Italcementi, ricavi su dell’1,2%
Migliora l’attività industriale

Buone notizie da alcuni dei principali mercati mondiali per il gruppo Italcementi, che vede avvicinarsi i volumi di vendita del terzo trimestre ai livelli dell’anno precedente, con i ricavi, al netto dell’effetto cambi, in crescita dell’1,2%.

Buone notizie da alcuni dei principali mercati mondiali per il gruppo Italcementi, che vede avvicinarsi i volumi di vendita del terzo trimestre ai livelli dell’anno precedente, con i ricavi, al netto dell’effetto cambi, in crescita dell’1,2%.

Anche il margine operativo lordo corrente, conferma il suo trend positivo, facendo registrare, al netto di effetto cambi e vendite di CO2, un incremento del 3%, grazie al contributo delle misure di efficienza adottate e alla buona dinamica dei prezzi.

Il risultato netto dei primi nove mesi (una perdita di 80,1 milioni contro un utile di 17,8 milioni dei primi nove mesi 2012) è stato «negativamente influenzato - spiega in una nota la società - da significativi oneri per ristrutturazione e rettifiche di valore in larga parte di natura straordinaria».

In calo anche il risultato del trimestre di 36,8 milioni, contro un utile di 16,5 milioni. L’indebitamento, invariato a 2 miliardi di euro, risulta migliore rispetto ai target prefissati, mentre stabili sono gli oneri finanziari netti.

«Nonostante la stagnazione della domanda nei mercati europei, da ormai 4 trimestri il gruppo Italcementi registra, ad eccezione del mese di marzo pesantemente influenzato dalle avverse condizioni meteo, un positivo andamento dei risultati legati all’attività industriale». Lo sottolinea il direttore del gruppo Giovanni Ferrario .

© RIPRODUZIONE RISERVATA