Soldi trasferiti tra smartphone
Lancio il 20 luglio, Ubi apripista

Vuoi prendere un regalo a un tuo amico, che compie gli anni, e dividere la spesa insieme ad altre persone. Girare mezza città per raccogliere i soldi o, eventualmente, anticiparli per poi sperare che ti tornino indietro può essere scomodo.

Vuoi prendere un regalo a un tuo amico, che compie gli anni, e dividere la spesa insieme ad altre persone. Girare mezza città per raccogliere i soldi o, eventualmente, anticiparli per poi sperare che ti tornino indietro può essere scomodo. Ma qui arriva la buona notizia perché, tra pochi giorni, non servirà più aspettare: con un messaggio agli amici si potrà ricevere il denaro sul proprio conto corrente in un istante. E, così, comprare il regalo.

È il risultato di Ubi Pay, una app ideata da Ubi Banca, in partnership con Sia, società di servizi tecnologici per la finanza di cui Ubi è socia. Ubi Pay potrà essere utilizzata per trasferire soldi direttamente tra smartphone. Basterà scaricarla, mandare una sorta di sms e il gioco è fatto con un’operazione da telefono a telefono che è però a tutti gli effetti un bonifico.

La data di lancio del nuovo strumento, che sbarca in Italia per la prima volta, è il 20 di luglio e sarà proprio la Banca Popolare di Bergamo a fare da apripista (le altre banche del gruppo partiranno in autunno). Un progetto che inorgoglisce i vertici di piazza Vittorio Veneto e che attira l’interesse di altre banche, intenzionate a investire in tecnologia. Il servizio, denominato P2P (person to person), consente di trasferire tra utenti privati fino a 250 euro al giorno, con avviso in tempo reale al destinatario.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo dell’11 luglio

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