Trovare lavoro, servono competenze
Chimici e informatici: ecco i profili

Anche in un momento di crisi come quello attuale, ci sono delle competenze in grado di garantire un posto di lavoro: per esempio chimici e informatici. A dirlo è il «Rapporto 2013 sulla domanda di competenze delle imprese», realizzato da Confindustria Lombardia.

Anche in un momento di crisi come quello attuale, ci sono delle competenze in grado di garantire un posto di lavoro. A dirlo è il «Rapporto 2013 sulla domanda di competenze delle imprese», realizzato da Confindustria Lombardia e presentato nella sede dell’associazione a Milano. L’indagine ha coinvolto 302 aziende in tutta la regione, con l’individuazione di 474 profili.

Le competenze richieste dalle aziende non cambiano per territorio, ma per settore di attività e dimensioni. I profili più richiesti nell’ambito amministrativo sono impiegato, contabile (in particolare addetto alla contabilità generale) e addetto amministrazione finanza e controllo.

Per quanto riguarda i chimici in cima alla lista ci sono: tecnico di laboratorio di analisi, tecnico di controllo qualità e operatore di produzione. Tra gli elettronici vengono richiesti: manutentore di impianti, progettista elettronico o elettrico, tecnico di automazione industriale; mentre tra gli informatici programmatore e sistemista.

Ampia poi la gamma di profili richiesti tra i meccanici: manutentore impianti, progettista elettronico-elettrico, operatore macchine utensili, tecnico di produzione, addetto ufficio tecnico, disegnatore meccanico, responsabile reparto produttivo e progettista meccanico.

Tra le competenze trasversali che vengono segnalate, il tema della qualità e sicurezza è di particolare rilevanza per i chimici, meno per gli amministrativi e gli informatici.

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