Atalanta, sfida infuocata a Reggio
Doni con Marilungo e Tiribocchi

Attenta Atalanta, il Vulcano potrebbe tornare a fare paura. Ci voleva proprio la visita della capolista per fare a crescere a Reggio Calabria la voglia di sfida. Vista la graduatoria, Reggina-Atalanta sarà una sfida d'alta classifica.

Attenta Atalanta, il Vulcano potrebbe tornare a fare paura. Ci voleva proprio la visita della capolista per fare a crescere a Reggio Calabria la voglia di sfida. Vista la graduatoria, Reggina-Atalanta sarà una sfida d'alta classifica. Dalla parte bergamasca parlano i punti e la posizione in classifica, oltre che la qualità dei giocatori e la voglia del presidente Percassi di tornare nel calcio che conta; dall'altra un ambiente alla ricerca di nuovi orizzonti e pronto a vivere il sogno playoff con rinnovato entusiasmo, come ha testimoniato l'appello di Bonazzoli e del tecnico Atzori per riempire lo stadio Granillo, definito appunto il «Vulcano».

Guardando i numeri e gli uomini in campo la sfida tra calabresi e bergamaschi sarà davvero un match difficile, quanto fondamentale per entrambe le formazioni. L'Atalanta è reduce dal pareggio contro il Siena, con la squadra di Colantuono dominatrice del match sia dal punto di vista tattico, che per l' intensità e le occasioni da rete. Una partita che però dovrà essere cancellata da Doni e compagni, che dovranno dimenticare l'ottima prestazione per poter essere concentrati sull'avversario di giornata.

Rispetto alla sfida contro gli uomini di Conte, mister Colantuono dovrà apportare una modifica importante alla formazione. Peluso, migliore in campo contro i bianconeri, non si è allenato per tutta la settimana a causa di un infortunio e sarà sostituito da Bellini, al rientro dopo due settimane di stop, mentre a destra agirà Raimondi. Per il resto appare confermata la formazione anti Siena, con Barreto che ha recuperato dopo l'affaticamento di mercoledì.

Possibili novità? In un clima infuocato Colantuono potrebbe dare spazio al suo fido Delvecchio, che negli spezzoni di gara fin qui giocati ha fatto capire che potrà dare alla causa atalantina un apporto prezioso per esperienza e agonismo. Su sponda calabrese non mancano i problemi per mister Atzori, che dovrà fare a meno di De Rose, squalificato, e di Nicolas Viola. Con Rizzo titolare resterebbero due posti con tre giocatori in ballottaggio per occuparli, Tedesco, Barillà e Castiglia.

Queste in sintesi le parole del tecnico amaranto riguardo alla formazione allenata da Colantuono. «Dovremo colmare il "gap" attraverso l'impegno, l'abnegazione, l'apporto dei tifosi e le nostre qualità, che comunque esistono, ormai sono note a tutti ed abbiamo il dovere di sfruttarle nel migliore dei modi. Ci sarà pressione ma i miei calciatori devono essere in grado di gestirle e trasformarle in energia positiva».

La formazione di Colantuono potrebbe entrare negli almanacchi del calcio: Doni e compagni in caso di vittoria sarebbero i primi ad espugnare il Granillo. In undici precedenti infatti la formazione atalantina non è mai riuscita ad imporsi lontano da Bergamo (3 sconfitte e 8 pareggi). La rivalità con la Reggina si accese nei primi anni 2000, con il doppio spareggio del 2002/2003, deciso dalla vittoria in terra orobica dei calabresi (2-1): in Calabria il match terminò 0-0.

L'ultimo incontro in serie A nel 2008/2009 terminò con il risultato di 3-1 in favore dei padroni di casa, a segno con Cozza e due volte con Corradi; per l'Atalanta accorciò le distanze Doni nel finale. Ancora numeri, o meglio uomini: sono ben 6 gli ex di turno in maglia nerazzurra, una vera colonia. Il più acclamato sarà sicuramente Edgar Barreto, 68 presenze e 5 gol dal 2007 al 2009. Anche Fabio Ceravolo lasciò un'impronta importante con la squadra della sua terra : 45 presenze e 3 reti, dopo aver fatto tutta la trafila nel settore giovanile amaranto. Una stagione per Leonardo Pettinari (2007/2008) e mezza per Daniele Capelli (la prima parte del 2009/2010).

L'ultimo ad aver percorso il viaggio Reggio Calabria-Bergamo è stato Carlos Carmona (2008 - 2010) nella scorsa estate, mentre il fuori rosa Nicola Amoruso è quello che vanta più presenze in maglia amaranto, 95 condite 40 reti.

Simone Masper

I probabili schieramenti
REGGINA (3-5-2): 1 Puggioni; 2 Adejo, 13 Cosenza, 15 Acerbi; 32 Colombo, 18 Rizzo, 19 Tedesco, 17 Barillà, 29 Rizzato; 61 Bonazzoli, 22 A. Viola. In panchina: 12 Kovascsik, 4 Giosa, 89 Laverone, 31 Castiglia, 8 Montiel, 87 Campagnacci, 11 Zizzari. All. Atzori.
ATALANTA (4-4-2): 47 Consigli; 7 Raimondi, 2 Talamonti, 4 Capelli, 6 Bellini; 79 Ferreira Pinto, 8 Barreto, 26 Carmona, 27 Doni; 66 Marilungo, 90 Tiribocchi. In panchina: 78 Frezzolini, 13 Peluso, 40 Delvecchio, 23 Pettinari, 89 Bonaventura, 70 Ceravolo, 28 Ruopolo. All. Colantuono.
Arbitro: Candusso di Cervignano (Conca-Chiocchi/Gallo).
In tv: Sky Calcio 7.

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