Mercato: Basha verso il Torino
E intanto spunta la pista Domizzi

A una settimana dal raduno c'è il rischio che la nuova Atalanta ricordi parecchio quella vecchia. Mercoledì è stata un'altra giornata interlocutoria sul fronte arrivi, con la dirigenza all'Atahotel Executive di Milano impegnata soprattutto sul fronte uscite.

A una settimana dal raduno c'è il rischio che la nuova Atalanta ricordi parecchio quella vecchia. Mercoledì è stata un'altra giornata interlocutoria sul fronte arrivi, con la dirigenza all'Atahotel Executive di Milano impegnata soprattutto sul fronte uscite.

Pare ormai imminente il trasferimento di Migjen  Basha al Torino. Mercoledì i granata hanno trovato l'accordo con il procuratore del giocatore, e già oggi potrebbe arrivare la fumata bianca: fra domanda e offerta per la comproprietà ci sono da limare 400 mila euro (1,5 contro 1,1), a metà strada ci si può incontrare.

Se manca solo l'ufficialità per il passaggio al Gubbio del promettente difensore Alberto Almici (93), per lui contratto biennale con formula del prestito con diritto di riscatto della metà e per quello del portiere Andrea Rossi (91) al Lumezzane, da registrare ci sono gli interessamenti di Spal e Carpi per Michele Marconi ed Elia Cortesi.

Ma in entrata? Smentito il ritorno di fiamma per Luca Cigarini e con una finestra sempre aperta su Lucchini (se ne riparlerà con la Samp nei prossimi giorni) nel frattempo ci si guarda attorno per valutare possibili alternative: una sarebbe stata individuata in Maurizio Domizzi (80), centrale difensivo dell'Udinese, che nonostante le dichiarazioni di facciata in Friuli non ritengono più incedibile (ci prova anche il Siena).

Con la pista Capuano congelata e un occhio vigile sul Sudamerica (dove si valutano anche giocatori con passaporto comunitario) il resto pare un temporeggiamento in attesa di capire se, e come, ci possa essere qualche coinvolgimento nell'inchiesta sul calcio scommesse.

Luca Persico

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