Sulle Mura vince Visconti
La Settima Lombarda a Pinot

Un po' di tricolore sulla 41esima Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca. Giovanni Visconti ha vinto in volata l'ultima tappa, conquistando il traguardo più ambito della manifestazione, quello lungo le Mura in Città Alta.

Un po' di tricolore sulla 41esima Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca. Giovanni Visconti (Farnesi Neri) ha vinto in volata l'ultima tappa, conquistando il traguardo più ambito della manifestazione, quello posto lungo le mura in Città Alta. Alle spalle del campione italiano si sono classificati Giuseppe De Maria della De Rosa e Simone Stortoni della Colnago-Csf. In classifica generale non è cambiato nulla, così il francese Thibaut Pinot (Fdj) ha vinto la manifestazione, precedendo lo stesso Stortoni e l'intramontabile Davide Rebellin (Miche).

Il film dell'ultima tappa
Alle 9 in 135 hanno preso il via per l'ultima tappa della corsa organizzata dalla Domus. Al km 17 è nato subito un tentativo di fuga promosso da 6 corridori: Manuel Fedele (D'Angelo & Antenucci - Nippo), Edoardo Girardi (De Rosa - Ceramica Flaminia), Daniele Colli (Geox-TMC), Laszlo Bodrogi (Team Type 1 - Sanofi), il figlio d'arte Boy Van Poppel (UnitedHealthcare Pro Cycling) e Danilo Napolitano (Acqua & Sapone). La corsa è stata velocissima e anche per questo motivo non c'è stata la possibilità di creare qualche tranello a Pinot. Soprattutto la Farnesi Neri è stata segnalata nelle prime posizioni del gruppo, con l'obiettivo di tenere unita la corsa. I corridori in avanscoperta hanno ottenuto un vantaggio massimo di 4'52”. La salita di Berbenno ha rimescolato le carte: il vantaggio dei fuggitivi si è ridotto sempre più (Girardi primo al Gpm) e il gruppo è tornato compatto al termine della discesa. La situazione è rimasta immutata fino all'ultimo km: Sasha Modolo (Colnago-Csf) ha cercato la tripletta personale, ma è stato presto superato in volata da Visconti, che ha vinto con facilità sul rettilineo in leggera salita delle mura. Nel primo gruppo ritroviamo anche il francese Pinot, che conquista così la vittoria finale, grazie all'impresa della Presolana, arrivo che ha deciso le sorti della competizione fin dal primo giorno.

I bergamaschi, bilancio positivo
I corridori di casa nostra escono con il morale alto dopo questa Settimana Lombarda. Su tutti Diego Caccia della Farnese Neri, che ha saputo dimostrare il suo valore, facendosi vedere in fuga e aiutando Visconti soprattutto nella fase finale, dopo una primavera difficile e un'estate passata con la voglia di riscatto. Per il ragazzo di Locate di Ponte San Pietro c'è stata anche la soddisfazione di portare a casa dagli appassionati genitori la maglia di leader della montagna. Federico Rocchetti (De Rosa) si è fatto notare in fuga nella tappa di Alzano Lombardo, costante di questa sua prima stagione da professionista passata sempre all'attacco in cerca di gloria. Ermanno Capelli (Vorarlberg), insieme a Rocchetti, è stato tra i protagonisti della tappa di Alzano, dopo la quale ha indossato ben 4 maglie speciali e ora attenderà con ansia qualche chiamata da squadre italiane per la prossima stagione. Alessandro Bazzana (Team Type 1) si è fatto notare nelle tappe in volata, mentre Daniele Ratto (Geox) ha cercato qualche spunto sulle sue strade della Val Seriana. Positiva infine la prova di Andrea Di Corrado, stagista alla Unitedhealthcare Pro Cycling, in fuga nella tappa di Castione della Presolana.

Ordine d'arrivo:
1. Giovanni Visconti (Farnese Vini – Neri Sottoli) km 149,2 in 3h13'45” media 46,204 km/h
2. Giuseppe De Maria (De Rosa – Ceramica Flaminia)
3. Simone Stortoni (Colnago – Csf Inoz)
4. Miguel Angel Rubiano Chavez (D'Angelo & Antenucci – Nippo)
5. Davide Rebellin (Miche-Guerciotti)
6. Josè Rodolfo Serpa Perez (Androni Giocattoli – C.I.P.I.)
7. Thibaut Pinot (FDJ)
8. Ariel Maximiliano Richeze (D'Angelo & Antenucci – Nippo)
9. Fabio Taborre (Acqua & Sapone)
10. Sergey Firsanov (Itera-Katusha)


Simone Masper

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