Comark, prima sfida dei playoff
A Torino è possibile un blitz

E' la tredicesima volta che la Comark si affaccia ai playoff, che offrono l'opportunità di salire al basket che conta (leggi Legadue). Quando si arriva a questi livelli, al di là dei diversi obiettivi d'inizio stagione, ogni team è solito fare un pensiero di grandezza.

È la tredicesima volta che la Comark si affaccia ai playoff, che offrono l'opportunità di salire al basket che conta (leggi Legadue). Quando si arriva a questi livelli, al di là dei diversi obiettivi d'inizio stagione, ogni team è solito fare un pensiero di grandezza.

Perché, allora, escludere dall'allettante giro la Comark, chiamata, al primo turno, nella sfida di gara uno con Torino, in programma al palasport piemontese domenica 22, alle 18.

Apparteniamo al gruppetto degli ottimisti, dando per possibile un blitz nella città della Mole. Del resto capitan Zanella e compagni, nella precedente fase, sono stati preceduti in classifica sì da Torino ma di sole 2 lunghezze. Perfetta equità, poi, negli scontri diretti, una vittoria ciascuno davanti al pubblico amico.

Ci ha sorpreso l'appassionato presidente Gianfranco Testa quando a “Radio Alta” ha evidenziato l'esagerata consistenza degli avversari sminuendo, secondo noi, la nostra. Se Torino ci fosse di parecchio superiore come si spiegherebbero le cifre sopra esposte? Inoltre, e su questo Testa è pienamente d'accordo, la minor pressione psicologica su capitan Zanella e compagni rispetto a quella degli antagonisti potrebbe costituire un vantaggio per nulla trascurabile.

Espugnando subito Torino la Comark nella rivincita a Treviglio di mercoledì 25, partirebbe, di sicuro, favorita nell'intento di evitare lo spareggio la domenica successiva. Naturalmente per rientrare a casa da vincitori la formazione orobica dovrà esprimersi al meglio.

Messaggio da inviare, in particolare, alla premiata coppia Marino-Vitale. Da Marino ci attendiamo regia e canestri all'ennesima potenza; a Vitale chiediamo di onorare l'etichettatura di “monumentale” da noi coniata da tempo.

Occorreranno, pure, i preziosi contributi di Iacopone Borra (sotto tiro da club che vanno per la maggiore) degli altri tiratori scelti Fabi e Cazzolato e del coriaceo e concreto Planezio. A coach Adriano Vertemati domandiamo di confermare nei playff ciò che di estremamente futuribile ha evidenziato nel corso della regular season.
Arturo Zambaldo

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