Alè Comark nella bella di Chieti
In palio le finali per la Lega due

Ci riserverà un'altra lieta sorpresa la Comark nella «bella» di lunedì 14 in programma alle 21, a Chieti? Sino adesso i pronostici votati all'ottimismo (in testa i nostri) hanno dato l'esito sperato.

Ci riserverà un'altra lieta sorpresa la Comark nella «bella» di lunedì 14 in programma alle 21, a Chieti? Sino adesso i pronostici votati all'ottimismo (in testa i nostri) hanno dato l'esito sperato. Del resto i playoff hanno visto il team orobico sovrastare in due partite secche lo spauracchio Torino e far sua la rivincita su Chieti nel match di giovedì scorso al PalaFacchetti.

Adesso c'è la terza e decisiva partita con Chieti, in Abruzzo. Certo, negli ultimi 80' disputati Chieti, superando con facilità la Comark nei primi quaranta e perdendo negli attimi finali in quelli successivi sembrerebbe la favorita ‘obbligo. Per di più detiene il vantaggio del fattore campo. Tutto vero. Ma dalla parte della Comark c'è la miglior potenzialità dell'organico, riconosciuta abbondantemente da addetti ai lavori qualificati. Fuori dubbio, però, che per eliminare dal giro dei playoff-promozione il quintetto di casa sarà necessario che ogni pedina bergamasca dia, costantemente, il meglio di sé.

Nelle quattro gare giocate, dopo la regular season, tanto di cappello ai «mangiacanestri» Vitale, Marino (maestro anche in cabina di regia) e Cazzolato seguiti, chi più chi meno, da Marulli, Planezio e Carnovali. Sono, invece, a sorpresa mancati all'appello i «watussi» Borra e Zanella, a lungo applauditi nel corso della stagione regolare. Guai concedere anche questa volta al Chieti, ben diretto dall'esperto coach Domenico Sorgentone, le prove sottotono di entrambi.

Argomento infortuni. Sul fronte Comark, difficile il rientro di Fabi, che comunque dovrebbe iscriversi a referto, alle prese con problemi alla caviglia. Punto di domanda, per Sorgentone, sull'impiego dell'ex Lele Rossi che interpellato per telefono non ha assicurato al cento per cento il rientro dopo il forfait in gara due. È solo il caso di ricordare che lo stesso Rossi fu il grande mattatore in gara uno. La contendente che supererà il turno, entrerà di diritto nella fase finale dove affronterà il Trento. Definire la posta in palio a Chieti (diretta televisiva su sportitalia 2) oltremodo appetitosa ci sembra addirittura riduttivo.
Arturo Zambaldo

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