Il mister ai giocatori: «Bonus finiti
Ora staccate le zolle dal campo»

È un Colantuono deciso quello che presenta il match contro la Roma: «Sono ancora arrabbiato per la sconfitta contro il Torino. Ai giocatori ho sottolineato che i bonus sono finiti e che dovranno giocare con così tanta intensità da staccare le zolle dal campo».

È un mister Colantuono deciso e perentorio quello che presenta il match di domani al Comunale contro la Roma: «Sono ancora arrabbiato per la sconfitta contro il Torino. Ai giocatori ho sottolineato che i bonus sono finiti e che dovranno giocare con così tanta intensità da staccare le zolle dal campo».

L'allenatore ribadisce l'importanza della sfida contro la Roma sul piano del carattere e del riscatto: «L'Atalanta a Torino ha sbagliato la partita. Dopo l'intervento del presidente Percassi a Zingonia l'ho ribadito anch'io ai giocatori: ci vuole maggiore attenzione, non si possono buttare via i punti così. Ancora non ho digerito il gol della sconfitta che abbiamo incassato con la difesa schierata a 3' dalla fine».

«Prima di pensare ai problemi tecnico-tattici e a chi schierare voglio vedere nei giocatori attenzione, voglia e coraggio. Dovranno scendere in campo con il dente avvelenato, pretendo di ritrovare la mia Atalanta, quella che lotta con determinazione e non molla mai. Spero che lunedì dovranno rizollare di nuovo il campo...».

Colantuono non parla di schieramento, ma precisa che dovrà pensare molto alla composizione della difesa perché Scaloni non è al 100% (ricordiamo che c'è anche Bellini ko per il ruolo di terzino destro) e preferirebbe non rischiare di dover fare un cambio subito nei primi minuti.

Quanto alla Roma, argomenta: «Abbiamo un piccolo vantaggio perché non ci saranno Totti e De Rossi, che sono squalificati e che attraversavano un momento felice. Vediamo di sfruttarlo, anche se i giallorossi sono una squadra di grande talento. È la squadra del futuro, considerati i molti giovani che ci sono. Ora è normale che il loro rendimento sia altalenante».

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