Stadio, Marilungo con gli studenti
«Non ci sono date per il rientro»

Il giocatore dell'Atalanta Guido Marilungo è stato ospite giovedì mattina sulle tribune dello stadio Comunale di Bergamo dell'iniziativa «Scuola allo stadio». Ha parlato del suo infortunio: «Ancora non ci sono date per il rientro»

Il giocatore dell'Atalanta Guido Marilungo è stato ospite giovedì mattina sulle tribune dello stadio Comunale di Bergamo dell'iniziativa «Scuola allo stadio». Spalleggiato dalla responsabile della manifestazione, la psicopedagogista Lucia Castelli, l'attaccante nerazzurro, out per il secondo grave infortunio in carriera dal mese di novembre, ha risposto alle domande degli alunni presenti.

Un viaggio che ha avuto inizio da un piccolo paesino marchigiano, passando per Genova sponda blucerchiata prima d'approdare a Bergamo. Con la stampa poi Marilungo ha commentato il momento felice della sua squadra, l'integrazione dei nuovi arrivati e di come prosegue la sua lunga riabilitazione.

«Mi fa sempre molto piacere stare contatto con i ragazzi - ha affermato il giocatore -. Ho risposto loro sinceramente: il mio sogno da bambino era quello di giocare nel Milan; sono a Bergamo e sto bene qua, quella è una cosa troppo grande per me. Non ci sono date per il rientro, spero di essere al 100% al prossimo ritiro. L'aria nello spogliatoio è buona, cerco di sempre di ridere e scherzare con il gruppo, soprattutto quando le cose non andavano nelle ultime settimane».

«C'è ancora qualche punto ma la salvezza è vicina. Del Grosso è molto bravo, Livaja si è ambientato bene e Brienza può fare la differenza. Devo tornare a Barcellona a fine mese e là mi sarà dato un nuovo programma, per correre spero ci voglia ancora un mesetto».

Simone Masper

© RIPRODUZIONE RISERVATA