Atalanta, Percassi amareggiato:
«Non ho mai difeso i violenti»

È amareggiato Antonio Percassi per l'interpretazione data alle sue parole in relazione agli scontri registrati l'altra sera nei pressi dello stadio in occasione di Atalanta - Juventus. «Non è vero che ho scagionato i responsabili di tutte quelle violenze».

È amareggiato Antonio Percassi per l'interpretazione data alle sue parole in relazione agli scontri registrati l'altra sera nei pressi dello stadio in occasione di Atalanta - Juventus. «Non è vero che ho scagionato i responsabili di tutte quelle violenze - dice il presidente nerazzurro -: noi siamo fermamenti contrari ad ogni tipo di violenza, da qualunque parte arrivi. Noi dell'Atalanta - ribadisce il presidente Percassi - non tolleriamo nella maniera più assoluta questo genere di atteggiamenti. Sia ben chiaro una volta per tutte».

Le parole pronunciate venerdì sera dal presidente nerazzurro seguono il filo di quelle già dette nel tardo pomeriggio di giovedì, all'inaugurazione della «Città nerazzurra» in piazza della Libertà, a Bergamo, quando non ha utilizzato mezze parole a proposito degli scontri fra ultrà e delle sanzioni comminate all'Atalanta.

«Se possiamo opporci lo faremo – ha detto il numero uno nerazzurro -. La sanzione è immeritata, se possibile faremo ricorso. Non so cosa sia accaduto fuori, quelle sono cose non da tifosi. Chi ama l'Atalanta e la Juventus non fa quelle cose».

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