Atalanta vs Atalanta: il sorteggio
Debutto 1962/63 contro 2005/06

Sarà che il giochetto sembra essere piaciuto subito a tutti, sta di fatto che ieri, nei corridoi di Bergamo Tv, nell'immediata vigilia della puntata di TuttoAtalanta, ogni argomento di conversazione ruotava intorno a vecchie memorie nerazzurre.

Sarà che il giochetto sembra essere piaciuto subito a tutti, sta di fatto che ieri, nei corridoi di Bergamo Tv, nell'immediata vigilia della puntata di TuttoAtalanta, ogni argomento di conversazione ruotava intorno a vecchie memorie nerazzurre.

«Ti ricordi quella salvezza strappata all'ultima giornata a Trieste?», «E la prima diretta tv?» e via all'infinito scartabellando tra corsi, ricorsi, storielle e aneddoti riguardo allenatori, giocatori, massaggiatori e chi più ne ha più ne metta. Tutti ad andare indietro nel tempo tra mille ricordi più o meno gloriosi, ipnotizzati da quell'atmosfera fatta di risultati e formazioni risalenti a ieri così come a quasi ottant'anni fa.

È la playstation che simulerà le partite, ma non sarà un gioco da ragazzi, dato che sembrano divertirsi parecchio anche quelli come Franco Vittoni, che giocava più di mezzo secolo fa e non dovrebbe capirci nulla di pixel e hd. Eppure questo «Atalanta vs Atalanta Virtual Champions» appassiona chiunque .

Chiarite le regole, via con il sorteggio, utile a stendere il prospetto che incrocerà le sessantaquattro migliori Atalante di sempre, ovvero le cinquantadue di A e le dodici promosse dalla cadetteria. Sfide ad eliminazione diretta giocate dal cervellone del computer, con una grande incidenza della casualità: perché l'Atalanta quinta in A è impostata con parametri diversi rispetto a quella della più sventurata delle retrocessioni, eppure il risultato non sarà mai scontato.

L'unica cosa che si sapeva già è che il torneo sarà aperto dalla squadra regina: l'Atalanta della Coppa Italia, quella del '62/63, giocherà il match inaugurale contro un'avversaria che conoscono bene anche i più giovani, ovvero la versione 2005/06 del primo Colantuono: stranezze di una clessidra temporale per un momento messa da parte, che produce paradossi come la prima Atalanta presa in considerazione (datata 1936/37) opposta alla penultima, quella della salvezza partendo da -6.

Leggi di più su L'Eco di martedì 28 maggio

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