Atalanta, squalifica di 4 turni per de Roon. «Non sono orgoglioso del mio ultimo gesto»

Il centrocampista nerazzurro era stato espulso dall’arbitro Mariani per un pugno nel finale di partita ai danni del milanista Krunic.

Quattro turni di stop, e una multa di diecimila euro, sono stati inflitti dal giudice di serie A, Gerardo Mastrandrea, al giocatore dell’Atalanta Martin de Roon, espulso nel finale della gara col Milan nell’ultima giornata di serie A. Il centrocampista, recita la motivazione, «ha volontariamente colpito con un pugno a gioco fermo la nuca di un avversario, senza conseguenze lesive, e, al momento dell’espulsione, spinto leggermente con l’avambraccio il direttore di gara».

Una giornata di stop è stata inflitta a Berhami del Genoa e a Kyriakopoulos del Sassuolo, entrambi espulsi per doppia ammonizione. Tra i non espulsi, osserveranno un turno di squalifica nel prossimo campionato Toloi e Freuler (Atalanta), Bani (Parma), Hetemaj (Benevento), Martinez (Inter), McKennie (Juventus) e Parolo (Lazio).

Tra gli allenatori, una giornata di squalifica dovrà scontare il tecnico del Verona, Ivan Juric, che era diffidato.

«Non sono orgoglioso del mio ultimo gesto in questa stagione, avrei dovuto rendermene conto meglio e vorrei scusarmi con tutti quelli che ho coinvolto nella situazione». Marten de Roon si scusa dal suo profilo Instagram per la rissa in occasione del secondo rigore del Milan domenica sera in chiusura di campionato, quando ha colpito Krunic con una manata al volto per poi spintonare l’arbitro Mariani che lo aveva espulso.

Il centrocampista dell’Atalanta, squalificato per quattro giornate dal giudice sportivo, ha poi commentato favorevolmente l’annata nerazzurra postando una foto dei festeggiamenti coi tifosi fuori dalla Curva Nord dello stadio di Bergamo: «Che stagione incredibile di nuovo. Veramente orgoglioso di questa squadra e di questa città. Per finire in positivo: vederci al terzo posto in classifica è qualcosa che ci meritiamo tutti dopo un anno del genere. Forza Atalanta».

Gli hanno fatto eco dalle rispettive pagine i compagni Remo Freuler e Robin Gosens. «Chiudiamo ancora una stagione molto positiva, per la terza volta in Champions. Grazie mille ai nostri tifosi incredibili, anche se non potevate entrare vi abbiamo sentito vicini sempre. Siete straordinari. Torneremo ancora più forti per l’anno prossimo», ha scritto lo svizzero.

Chiude il nazionale tedesco, che ha causato il secondo penalty fermando con la mano un tiro di Calhanoglu: «A livello personale e collettivo siamo cresciuti molto, siamo finiti terzi e giochiamo un altro anno in Champions. Spero che possano finalmente tornare i tifosi, siete mancati tanto. Grazie a tutti per una stagione fantastica, ci vediamo presto».

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