Controlli sulle strade e nello stadio
Atalanta, domenica arriva la Roma

Atalanta-Roma è una partita da sempre a rischio ed è stata all’ordine del giorno nella riunione di mercoledì 27 novembre dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni Sportive che ha preso in esame il match in programma domenica 1° dicembre a Bergamo.

Atalanta-Roma è una partita da sempre a rischio ed è stata all’ordine del giorno nella riunione di mercoledì 27 novembre dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni Sportive che ha preso in esame il match in programma domenica 1° dicembre a Bergamo.

«Il livello di rischio dell’incontro, che origina dalla storica rivalità tra le due tifoserie, è stata attualizzato dal deprecabile «episodio del carro armato» del pre-campionato - scrive l’Osservatorio che fa riferimento a quanto avvenuto in estate durante una festa dei tifosi nerazzurri -. Le misure condivise, alla presenza dei rappresentanti delle Questure di Bergamo e Roma, nonchè dei delegati alla sicurezza e dirigenti di Atalanta e Roma comprendono anche l’impiego di steward della Roma a supporto del piano di sicurezza dello stadio di Bergamo e capillari controlli lungo le vie di trasporto ed accesso alla città lombarda. L’Osservatorio, insieme ai rappresentanti delle questure e delle società di calcio interessate, con cui è stata condivisa la necessità di «fare squadra» tra istituzioni governative e dirigenti sportivi, auspica che nell’occasione le tifoserie sappiano fornire una dimostrazione di maturità, anche per evitare l’adozione di provvedimenti restrittivi a loro carico nel prosieguo del campionato».

Sono quindi previsti controlli «capillari» sulle strade di accesso a Bergamo e steward della società giallorossa presenti allo stadio. La vicenda della scorsa estate non è infatti stata dimenticata: in occasione della «Festa della Dea», il 15 luglio scorso, gli ultrà nerazzurri sono saliti su un carro armato americano della seconda guerra mondiale e hanno schiacciato una vecchia auto dipinta con i colori giallorossi. A bordo del mezzo militare, solitamente usato per rievocazioni storiche, c’erano anche l’ex capitano Glenn Stromberg e il neo acquisto Giulio Migliaccio. Un episodio che ha suscitato diverse polemiche a Roma alle quali rispose l’ex consigliere regionale e anima storica della curva atalantina Daniele Belotti: «a Roma si preoccupassero piuttosto dei 30 accoltellati all’anno, tra cui anche tre atalantini alcuni anni fa».

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