Esordio agrodolce per Treviglio e Bergamo in Supercoppa

Tiri liberi. Mascio ok, BB14 fuori. Nel basket provinciale si festeggiano i 50 anni della Casigasa Parre.

Agri dolce per le due bergamasche all’esordio della Supercoppa voluta dalla Lega Basket quando mancano tre settimane al via dei campionati. Ha passato il turno la Mascio che ha superato domenica al PalaFacchetti la pari categoria di serie A2 Piacenza (mercoledì 13 settembre seconda gara a Cremona, alle 20.30, contro la Juvi al PalaRadi). Passo falso, viceversa, per la BB14 sconfitta al PalaAgnelli dal Brianza (Monza).

Trevigliesi subito bene per la vittoria, ma chiaramente c’è ancora molto da lavorare visti gli obiettivi particolarmente ambiziosi del team della Bassa, che dovrà cominciare a macinare gioco e punti sin dall’esordio. Partire col passo adeguato equivale ad accumulare autostima e adeguata carica nel morale. Siamo nelle capaci mani di coach Michele Carrea che al secondo anno sulla panchina del team della Bassa può disporre di una maggiore conoscenza dell’ambiente, valore aggiunto che in situazioni problematiche ne può uscire agevolmente.

Niente di preoccupante per il flop interno della BB14 costato l’eliminazione dal torneo. Occorre rendersi conto che si ha a che fare con una rosa imbottita di giovani. In altre parole prepariamoci a una stagione di sofferenza. Importante è che tutti si sia consapevoli dell’attuale situazione, specialmente i tifosi: l’operazione-salvezza andrà vissuta in termini realistici.

Infine è il caso di festeggiare la ricorrenza del cinquantesimo di fondazione della Casigasa Parre, sodalizio ideato mezzo secolo fa dall’inossidabile copia Gaetano Salemi e Silvia Carissoni. Negli anni ’80 la formazione femminile dell’Alta Valle Seriana militò con discreti risultati in serie B.

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