Festa del Coni a Brembate Sopra
Premiati i migliori atleti del biennio

Atleti di ogni disciplina, gente che si impegna da anni nello sport e nel volontariato, e quello che più conta in termini di risultati, i vincenti e i medagliati. Tutto lo sport bergamasco era rappresentato a Brembate di Sopra nell’ambito delle premiazioni del Coni

Atleti di ogni disciplina, gente che si impegna da anni nello sport e nel volontariato, e quello che più conta in termini di risultati, i vincenti e i medagliati. Tutto lo sport bergamasco era rappresentato a Brembate di Sopra nell’ambito delle premiazioni del Coni per tutti gli atleti che si sono distinti nel biennio 2012-2013 nelle manifestazioni nazionali ed internazionali.

«È la festa dello sport bergamasco, di tutti gli atleti e tecnici che hanno portato i valori della nostra provincia in tutto il mondo - ha affermato il delegato Coni Giuseppe Pezzoli -. C’è una sorta di file rouge che ci lega a Brembate di Sopra dopo la settimana contro la violenza di genere dello scorso anno: abbiamo voluto continuare questo rapporto. Il patto di stabilità non permette la manutenzione di tanti impianti sportivi, ma il nostro sport non molla con i suoi dirigenti e atleti che ci regalano sempre grandi soddisfazioni. Il Coni rappresenta tutto il mondo sportivo e non ci dimentichiamo di nessuna federazione».

Tra i presenti nella palestra di Brembate Sopra c’era anche uno dei più famosi sportivi italiani degli anni Novanta, il golfista Costantino Rocca, ma la festa era soprattutto quella di chi manda avanti qualsiasi sport, dal calcio al cricket, con tanto sacrificio e passione. Il Coni infatti, oltre a premiare gli atleti con le medaglie al valore sportitvo d’argento e di bronzo, ha voluto riconoscere l’impegno e la passione di 23 persone, tra cui anche sportivi in attività.

Il riconoscimento è andato a a Dino Bellini, presidente della Polisportiva di Brembate Sopra, Edoardo Panizza, Guida Alpina, Alessandra Brena, pilota di automobilismo, Alfio Bonizzi, dell’Aics(Associazione Italiana Cultura e Sport), Mauro Bernardi del C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico), primo maestro di sci disabile italiano della Federazione Paralimpica FISIP, Paolo Conti, della Fgi (Federazione Ginnastica Italiana), Mosè Camozzi, della Fib (Federazione Italiana Bocce), Paolo Ghidini, della Fic (Federazione Italiana Canottaggio), ha partecipato a 20 anni a due Mondiali in 3 mesi, vincendo tra gli under 23 e nella categoria assoluta, Umberto Orlando della Ficr (Federazione Italiana Cronometristi), Francesco Testa della Fig (Federazione Italiana Golf), Giovanni Cattaneo della Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio), Santo Pesenti del Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), Sara Ongaro della Fin (Federazione Italiana Nuoto), Egidio Bugada della Fpi (Federazione Pugilistica Italiana), Mariano Rossignoli della Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquea), Soldo Gianluca della Fir (Federazione Italiana Rugby), Ferdinando Cappelli della Fis (Federazione Italiana Scherma), Rita Cirocchi della Fise (Federazione Italiana Sport Equestri), Giuseppe Villa della Fisg (Federazione Italiana Sport Ghiaccio), Mario Esposito della Fit Arco (Federazione Italiana Tiro con l’Arco, Renzo D’Adda della F.M.I. (Federazione Motociclistica Italiana), Gianvittorio Perico della Fsi (Federazione Scacchistica Italiana), Giuseppe Mazzoleni della Uisp (Unione Italiana Sport per tutti).

Piacevole l’intermezzo musicale che ha segnato i due tempi della lunga premazione di 150 persone: un tuffo indietro nei mitici anni 80 con l’esibizione live del bergamasco P. Lyon e la sua famosissima «Happy Children».

Simone Masper

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