Formula 1? Uno «spettacolo pietoso»
Il Ferrari club: «Regole da cambiare»

La Formula 1? Uno «spettacolo pietoso; seguire queste gare non è più divertimento». Dopo il Gp della Malesia, non usa mezze parole Giulio Carissimi, presidente del Ferrari Club di Caprino, più numeroso al mondo e premiato dalla Ferrari per il numero di soci.

La Formula 1? Uno «spettacolo pietoso; seguire queste gare non è più divertimento». Dopo il Gp della Malesia, non usa mezze parole Giulio Carissimi, presidente del Ferrari Club di Caprino, più numeroso al mondo e premiato dalla Ferrari per il numero di soci, di attività e di passione.

Il Ferrari Club di Caprino è il proprietario del famoso Scudo Ferrari che viene esposto sulle piste e nelle manifestazioni motoristiche della casa di Maranello: attualmente lo scudo si trova in Australia per un evento a livello mondiale.

«A seguito del Gp della Malesia - scrive Carissimi, che non lesina critiche anche alla regia e ai commenti offerti da Sky - mi sento di esternare tutto il disappunto, mio e di tutti i soci che rappresento, poiché alla seconda gara di campionato - al di là del risultato della Ferrari, che accettiamo e non contestiamo affatto - contestiamo lo “spettacolo” pietoso della corsa in sé, in quanto l’unico sorpasso che si è visto, è stato effettuato da Fernando sulla Force India negli ultimi giri».

«Gara noiosa - prosegue -, dove il pilota deve mantenersi costantemente in contatto con il box e sapere quando può “spingere”, quanto carburante ha consumato ecc… Questi regolamenti non vanno per niente bene...»..

«Dopo 55 anni di F1. e dopo aver vissuto gli anni 70, 80e 90, ed aver vissuto di pane e Autosprint, seguire queste gare non è più divertimento, ma noia mortale! Spero vivamente che si cambi in fretta».

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