«Il Mondiale? Vincerà il Brasile»
Parola dell’argentino Moralez

«Sono argentino e naturalmente tifo Argentina, ma se devo fare un pronostico di calcio devo dire che questo sarà il Mondiale del Brasile. E non solo perché si gioca in Brasile». Parola di Maxi Moralez.

«Sono argentino e naturalmente tifo Argentina, ma se devo fare un pronostico di calcio devo dire che questo sarà il Mondiale del Brasile. E non solo perché si gioca in Brasile».

Maxi Moralez il Mondiale lo seguirà da casa, sta per diventare papà e ha ben altri pensieri, ma pur sapendosi destinato a vivere un mese da tifoso, quando si sente chiedere le sue previsioni si fa molto serio.

«Questo Brasile – spiega l’atalantino - è talmente poco brasiliano che ha ancora più possibilità del solito di diventare campione del mondo».

Buona questa: il Brasile questa volta è più forte perché è meno brasiliano del solito…

«Esatto, è quello che penso. Questi brasiliani giocano quasi tutti in Europa, anche gli elementi di maggior qualità hanno grande corsa e, soprattutto, hanno imparato a difendere. E poi non vedo nessuno di loro che fa prevalere l’egocentrismo. Anzi, giocando qui in Europa hanno imparato che il senso di squadra vale molto più dell’estro del singolo...».

A sentirla, sembra che lei stia parlando di una squadraccia di mediocri mediani.

«Di certo questo Brasile fa sognare meno di molte grandi formazioni che l’hanno preceduto».

Sì, questo è innegabile.

«Aggiungiamoci che questo Brasile non ha un centravanti che incanta il mondo, ma Fred che gioca nel Fluminense. Ma poi guardi la sua media gol e ti spaventi. Un vero bomber».

Esatto: Fred ha segnato 16 gol in 31 partite giocate in Nazionale.

«Eh, lo sapevo: Fred fa sempre gol. E poi aggiungo che tutti i fantasisti del Brasile sono efficaci. Attaccano benissimo, ma sanno anche difendere bene. Ribadisco: se il Brasile gioca con la testa giusta, vince di sicuro».

Leggi l’intervista integrale su L’Eco di Bergamo dell’8 giugno 2014

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