Mondo e Cola, parole e musica
«L’Europa? Daremo il massimo»

Sotto il diluvio i due mister tra i più rappresentativi della storia atalantina. Emiliano Mondonico e Stefano Colantuono arrivano insieme alla Festa della Dea. Il braccio del Mondo è sulla spalla del tecnico di Anzio, quasi a testimoniare un passaggio di consegne.

Sotto il diluvio i due mister tra i più rappresentativi della storia atalantina. Emiliano Mondonico e Stefano Colantuono arrivano insieme alla Festa della Dea. Il braccio del Mondo è sulla spalla del tecnico di Anzio, quasi a testimoniare un passaggio di consegne.

Un video racconta di voglia d’Europa, il paragone tanto atteso è fatto. «Solo Colantuono può portarvi più in alto, è l’allenatore giusto - ha affermato il tecnico di Rivolta d’Adda -. Il mio grazie va a tutti voi che mi siete stati vicino anche nei momenti più difficili».

I tifosi attendevano al varco il tecnico di Anzio; il tema ovviamente è l’Europa. «Se avremo una chance ce la giocheremo, l’anno scorso è andata così, significa che non era quello giusto. Speriamo di ripeterci e fare ancora qualcosa di straordinario. L’importante prima è consolidarsi nella categoria e l’Atalanta, facendo gli scongiuri, ce la sta facendo».

La sorpresa della serata sono stati i componenti dello storico gruppo dei Nomadi, guidati da Beppe Carletti, che ha intrattenuto il pubblico insieme a una spalla d’eccezione, lo stesso Emiliano Mondonico. Stasera ci sarà l’ultima attesa serata, con il presidente Antonio Percassi, la dirigenza al completo, gli ex Maurizio Ganz e Fabrizio Ferron.

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