«Non difende Rossi», Agostini insultato
La replica: lo ammiro, ma sono obiettivo

Continuano sui social network le polemiche sulla conclusione della MotoGP e a farne le spese è stavolta il campione Giacomo Agostini, «colpevole» di non aver difeso a spada tratta Valentino Rossi.

Centinaia di tifosi (decisamente presi dal virus del tifo che diventa fanatismo) del Dottore hanno preso di mira Ago sulla pagina Facebook di Sky Sport MotoGP. C’è chi l’ha insultato pesantemente, chi sostiene che porti volutamente sfortuna a Valentino e chi gli ha dato del «rosicone» perché «è invidioso da sempre del dottore, forse perché gli ha rubato la scena e la storia».

«Non faccio proprio caso a queste cose. Io non posso essere ruffiano, dico quello che vedo, senza fingere di raccontare una cosa solo per compiacere i tifosi. Ho detto che Valentino ha fatto un gesto che ha causato la caduta di Marquez: l’ha visto tutto il mondo. Nella mia posizione, con tanti Mondiali alle spalle, non posso permettermi di dire stupidate o chiudere gli occhi, devo essere obiettivo perché chi va in moto vede ciò che è accaduto». «Io continuo a pensare che Valentino sia un grande. Lo ammiro e gli dico grazie perché le sue vittorie hanno ravvivato il mio nome: tanti giovani hanno saputo della mia carriera leggendo articoli e guardando servizi tv che confrontano i nostri risultati. Anche per questo sono contento ogni volta che Valentino vince una gara».

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