Remer, a Chieti stop ai flop?
Lo esige anche la classifica

E’ possibile tamponare l’emorragia di risultati in casa Remer domenica a Chieti? Secondo noi sì nonostante il perdurare dell’assenza del play-mangiacanestri Marino e il forzato rinvio dell’esordio del serbo Krstovic.

E’ possibile tamponare l’emorragia di risultati in casa Remer domenica a Chieti? Secondo noi sì nonostante il perdurare dell’assenza del play-mangiacanestri Marino e il forzato rinvio dell’esordio del serbo Krstovic. Certo, i prossimi avversari dei trevigliesi sono a ridosso, con altre tre squadre, delle capoliste Ferrara e Ravenna ma..

Ma la loro eccellente classifica non rispecchia sino in fondo, l’effettiva qualità dell’organico allineatosi, del resto, al via del campionato di terza divisione con il semplice obiettivo di evitare la retrocessione. Inoltre pure contro la Remer, coach Marzoli, dovrà rinunciare all’apporto dell’infortunato Shawron Glover, play statunitense e di Cesana. di 205 centimetri.

La stessa sofferta vittoria della passata settimana sul fanalino di coda Bari indica, a maggior ragione, che Chieti non è poi così irresistibile. Naturalmente per tornare a casa con i preziosi punti in palio, capitan Lele Rossi (ex di turno) e compagni dovranno esprimersi al meglio sia sotto l’aspetto tecnico-tattico che agonistico. Le tre ultime sconfitte di fila hanno relegato il club del presidente Gianfranco Testa al terz’ultimo posto, una collocazione che sta proprio stretta.

Da qui la rigorosa necessità di far scattare l’operazione-risalita il più in fretta possibile. Anche Chieti annovera un ex: si tratta del trentaquatrenne Andrea Raschi che, come quando, giostrava al PalaFacchetti, dimostra ancor oggi di non aver perso confidenza con i canestri avversari. Palla a due alle ore diciotto.

Vivigas alla ricerca del riscatto

Scendendo di una categoria la Vivigas Costa Volpino è alla ricerca del riscatto, domenica alle 18, sul parquet di casa con l’Udine. La formazione dell’Alto Sebino deve, infatti, cancellare l’amarezza per la sconfitta di sole due lunghezze di sabato scorso con l’Urania Milano. Esistono, comunque, i presupposti sempre che il trio delle meraviglie Becerra-Guerci e Planezio offrano adeguate prestazioni. Anche i supporter sono chiamati ad un contributo maiuscolo.

Comark, rialzati a Reggio Emilia

Per l’ambiziosa Comark (quinta categoria) è vietato perdere per la terza volta di fila. Una mano la porge il calendario visto che la spedisce, domenica (ore 18) a Reggio Emilia, contro il fanalino di coda del girone. Mercoledì, il presidente Maurizio Giacometti e lo sponsor Massimo Lentsch non hanno esitato a ricordare in maniera determinata ai giocatori gli ambiziosi obiettivi dichiarati in estate. Dalla vetta il team cittadino dista quattro lunghezze: un margine non incolmabile a patto di un immediato cambiamento di rotta.

Arturo Zambaldo

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