Remer, che sberla a Treviglio
Perde di 19 punti contro Roseto

Che sberla! Per di più non annunciata. Come se non bastasse la Remer è stata stesa al tappeto (pardon sul parquet) del PalaFacchetti, dal Roseto, con il gravoso passivo di 19 lunghezze (25 a 2 minuti dal termine).

REMER TREVIGLIO-ROSETO 65-84

REMER TREVIGLIO: Rossi 17, Krstovic 13, Alessandri 12, Ihedioha 7, Kyzlink 1, Carnovali 8, Marino 5, Spatti 2, De Paoli, Flaccadori. All. Vertemati

ROSETO: Legion 26, Stanic 8, Leo 5, Marini 2, Bisconti 12, Sowell 6, Genovese 25, Papa, Pomenti, Ricci. All. Trullo

Che sberla! Per di più non annunciata. Come se non bastasse la Remer è stata stesa al tappeto (pardon sul parquet) del PalaFacchetti, dal Roseto, con il gravoso passivo di 19 lunghezze (25 a 2 minuti dal termine).

Il team abruzzese ringrazia sentitamente tanto più che, con la posta in palio strameritata, ricevono una boccata d’ossigeno per quanto riguarda la classifica. Viceversa sono, adesso, i trevigliesi a fare i conti con una graduatoria, decisamente, deficitaria.

Precedenza all’onesto commento del direttore sportivo Massimo Gritti, rilasciato a botta calda, in diretta, a Bergamo Tv: «Peggio di così non poteva proprio andare. Rammarico doppio se si pensa che al 15’ conducevamo di 18 punti. Niente alibi, dunque, a maggior ragione sapendo che eravamo al gran completo».

Quindi sino a poco più dall’ intervallo la Remer aveva dato l’impressione di tener fede ai favorevoli pronostici della vigilia. Ma alla ripresa della sfida è calato, in rapida successione, mestamente il sipario con la pur buona prova degli avversari ingigantita dall’inesistenza, o giu di lì, della squadra allenata da Adriano Vertemati. Le cause di una metamorfosi tanto evidente? «Inspiegabile - ha aggiunto Gritti - specie se ci rapportiamo alla convicente prestazione di soli 8 giorni or sono a Reggio Calabria».

I parziali: 30-20 (primo quarto) 46-40 (secondo) 55-64 (terzo) 65-84 (ultimo). Tra i bergamaschi, da salvare, guarda caso, capitan Rossi: al suo attivo 17 punti e 11 rimbalzi e Alessandri. Da Krstovic ci si attende di più dei 13 punti totalizzati e dei 5 rimbalzi catturati. Sul fronte Roseto, mostruosi, sopratutto per precisione al tiro, Legion (26) e Genovese (25),supportati dall’esperto Bisconti. Meno male che il calendario porge una generosa mano al club presieduto da Gianfranco Testa dal momento che nell’anticipo di giovedì prossimo ci sarà il viaggio a Bari, contro il fanalino di coda di questa enigmatica terza divisione nazionale.

Arturo Zambaldo

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