Cinture e accessori per grandi marchi
Scovato laboratorio di cinesi irregolare

A Caravaggio intensificati i controlli per le festività natalizie: scoperto un laboratorio tessile abusivo. Sanzione da 6 mila euro.

Non era in regola con la documentazione tecnica da presentare agli uffici comunali, con il carico e scarico dei rifiuti speciali e con l’ospitalità di alcuni dipendenti in un locale attiguo al laboratorio. Un laboratorio di cinesi che realizza cinture e accessori da pelletteria per brand del settore ha ricevuto una sanzione amministrativa di seimila euro a seguito di un controllo nella mattinata di mercoledì 4 dicembre dei militari del Comando Stazione Carabinieri di Caravaggio e del personale della Polizia locale, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bergamo.

Le Forze di Polizia, con l’avvicinarsi delle festività, il più intenso dell’anno per la vendita di questi oggetti manifatturieri, hanno intensificato i controlli per verificare le merci impiegate e il rispetto delle normative vigenti per la produzione. All’attività di proprietà di X.L., 43enne originario della Repubblica Popolare Cinese residente a Caravaggio, sono state contestate diverse violazioni amministrative per cui sono previste sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di circa 6 mila euro. Più precisamente, le difformità e carenze riscontrate sono riconducibili alla mancata presentazione agli Uffici comunali competenti della Scia, la mancata certificazione prevenzione incendi prevista per stabili di superficie superiore a 200 metri quadri, la mancanza di un registro di carico e scarico dei rifiuti speciali e la mancata comunicazione di ospitalità – nello stabile attiguo al laboratorio – per quattro dei dieci dipendenti stranieri in esso impiegati.

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