Sull’Ucraina niente svolte, solo vecchie porte chiuse
MONDO. La telefonata tra Emmanuel Macron e Vladimir Putin è stata accolta come una piccola svolta diplomatica, complice il fatto che i due avevano interrotto ogni contatto da più di tre anni.
MONDO. La telefonata tra Emmanuel Macron e Vladimir Putin è stata accolta come una piccola svolta diplomatica, complice il fatto che i due avevano interrotto ogni contatto da più di tre anni.
LA CLASSIFICA. Per «Il Sole 24 Ore» la Bergamasca è al 14° posto per gli anziani, al 26° per i bambini, 31° per gli over 18.
MONDO. È iniziato in Turchia il complesso negoziato russo-ucraino. Servirà un miracolo, diciamolo subito, per giungere ad un accordo: meglio non farsi troppe illusioni.
MONDO. È una frattura insanabile. Almeno per i prossimi decenni. Altro che «riconciliazione inevitabile». Anche il pur volenteroso Trump se ne sta rendendo conto a sue spese. Russi ed ucraini sono riusciti a litigare persino sull’80° anniversario della vittoria dell’Unione Sovietica nella Seconda guerra mondiale.
MONDO. Alla ricerca di un’idea o di un’intuizione, che avvicini la tregua in Ucraina. In Arabia Saudita le delegazioni statunitense, russa ed ucraina sono chiuse da interminabili ore in un albergo di superlusso in stanze rigorosamente separate.
MONDO. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare… forse è così che hanno pensato i leader britannico e francese, Starmer e Macron, dopo l’umiliazione del presidente ucraino Zelensky venerdì scorso alla Casa Bianca.
LA RECENSIONE. Entrati ormai nel terzo anno dell’invasione russa in Ucraina, il conflitto è ancora pienamente aperto, tra la fiera resistenza ucraina e le sempre più deliranti dichiarazioni (e interventi) del governo russo.
LA MANIFESTAZIONE. Si è conclusa con il canto dell’inno ucraino la manifestazione di domenica 2 marzo in piazza Matteotti ed organizzata da Bergamo in Azione a sostegno del popolo ucraino e dell’europeismo, a cui si sono uniti il Movimento federalista europeo con lo striscione «É tempo di fare gli Stati Uniti d’Europa» e Italia Viva.
MONDO. Avevamo sottolineato, provando ad anticiparne i temi, che in ogni caso sarebbe stato difficile chiamare «europeo» il summit convocato a Parigi da Emmanuel Macron.
MONDO. Il presidente Volodymyr Zelensky nel novembre scorso ha dichiarato che «bisogna fare di tutto per porre fine alla guerra nel 2025 attraverso la via diplomatica» ma partendo da «un’Ucraina forte».
MONDO. Russi e ucraini se le stanno dando di santa ragione come due pugili esausti all’ultimo minuto del round, che si spera finale, di un combattimento durissimo.
IL CASO. Il rientro previsto il 17 dicembre. Per due di loro chiesto un incontro in Questura. L’apprensione degli educatori.
(ANSA) - TRIESTE, 15 NOV - "Nella scienza non è importante la nazionalità, nessuno ti chiede la carta d'identità e sulla scorta di quella, se sei palestinese, israeliano, americano o altro, decide se è disponibile a lavorare con te o …
(di Francesco De Filippo) (ANSA) - TRIESTE, 17 NOV - "Dopo questa intervista parto e vado in aeroporto". Daria Dobrycheva, astronoma ucraina, trattiene la commozione: in poche ore passerà dallo splendido panorama che si apre dal soleggiato balcone della Scuola …
Compie 60 anni il Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam di Trieste , un posto dove ricercatori ucraini e russi, israeliani e palestinesi, pakistani e indiani lavorano insieme ogni giorno , in nome della diplomazia scientifica e della ricerca …
LA RASSEGNA. Dal 1° novembre il Teatro Tascabile Bergamo propone una serie di spettacoli, laboratori e seminari dedicati al teatro-danza fiorito in India. Ospiti Ambika Paniker e Rahul Acharya. Una mostra di costumi in stile Orissi sarà visitabile al Monastero del Carmine.
MONDO. Preoccupazione per la situazione a Taiwan e nel mare Cinese meridionale; irritazione per il sostegno militare russo alla Corea del Nord; discussione sulla riforma delle Nazioni Unite. Ecco tre dei punti principali discussi dai leader del Quad (Stati Uniti, Australia, India e Giappone) nel loro summit di saluto al presidente Usa, Joe Biden, nella sua città natale in Delaware.
IL SALUTO. Gli 11 minori ospitati da due anni e mezzo nella foresteria dell’Abbazia sono partiti nella mattinata di giovedì 19 settembre: destinati a Karapchiv, al confine con la Romania. La volontaria che li ha sempre seguiti: «Spiace, ci sono entrati nel cuore».
MONDO. È in Africa dove la Cina tesse la sua rete per diventare potenza planetaria.
IL DRAMMA. Matteo Bergamelli era in vacanza alle isole Gili: vani i soccorsi delle persone sull’imbarcazione. Le autorità locali hanno disposto l’autopsia. Lascia i genitori e un fratello. Lavorava all’Esselunga di Nembro.