La storia di Awa, assessore a Mozzanica
Alle elezioni è stata tra le più votate

Trent’anni fra pochi giorni, originaria del Paese africano, è cresciuta, ha studiato e vive nella nostra provincia. Laureata in Economia e commercio, è la prima donna di origine africana a diventare assessore nella storia della Bergamasca.

Partiamo dal nome: Awa Guenne. E poi dalla risposta alla domanda annessa: luogo di nascita, Costa d’Avorio, San Pedro, non lontanissimo da Abidjan, la capitale, trent'anni fa, il 14 giugno. Awa di muri – pur con le sue minuscole proporzioni – ne ha già abbattuti parecchi. Bergamasca doc, si direbbe. E, infatti, è così. L’ultimo muro, quello del Municipio: la giovane donna – laurea in Economia e commercio in Città Alta – è il primo assessore donna di origine africana della storia di Bergamo e provincia. E lei sorride, anzi ride proprio. Perché in effetti, non dovrebbe nemmeno esserlo, una notizia. Invece, lo è, è un giro di boa. Assessore a Mozzanica, dove il neosindaco Bruno Tassi l’ha voluta prima nella Civica che ha vinto il voto delle Amministrative, poi in Giunta come assessore al Bilancio. Awa ha un ineccepibile curriculum: Elementari a Mozzanica, diploma allo «Zenale» di Treviglio, laurea, appunto, in Città Alta e ora lavora come revisore di bilanci alla sede di Bergamo di «Deloitte». Alle elezioni è stata tra le più votate: terza nelle preferenze.

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