Bergamo, da metà maggio lavori al ponte della circonvallazione, chiude via Tremana

Dal 13/15 di maggio e per circa un mese il Comune di Bergamo sarà al lavoro per mettere in sicurezza e consolidare il ponte della circonvallazione su Via Tremana.

Un cantiere che prevedrà la chiusura in entrambi i sensi di marcia della via Tremana, nel tratto compreso tra Via del Guerino e Via Bossi, come avvenuto già per via Crocefisso e via Pescaria, tutti ponti su cui il Comune è già intervenuto nelle scorse settimane.

L’intervento rientra nel progetto approvato nell’ultima riunione della Giunta del 2019 per la sistemazione di ben quattro ponti sulla circonvallazione: oltre via Crocifisso, via Pescaria e via Tremana della Circonvallazione Fabriciano, ci sarà anche quello di via Zanica della circonvallazione Paltriniano.

Tutte le strutture sono state urtate negli anni da mezzi pesanti e ne presentano qua e là i segni; ci sono ossidazioni alle armature e alle travi; dei calcinacci si sono distaccati e manca del materiale a coprire in alcuni punti il ferro delle strutture; sono evidenti alcune infiltrazioni d’acqua: per mettere a posto tutte queste piccole imperfezioni il Comune di Bergamo ha investito 600mila euro per i lavori.

L’intervento prevede anche la riasfaltatura di tutti e 4 i ponti oltre ad alcune necessarie impermeabilizzazioni per evitare nuove infiltrazioni d’acqua. Nel progetto sono inclusi anche gli interventi di pulizia e sistemazione delle zone danneggiate; alcune aggiunte di barre in acciaio o in fibre di carbonio all’armatura dei ponti, altra operazione che si deve svolgere in assenza di traffico; l’aggiunta di portali in acciaio a rinforzare l’accesso ai ponti di altezza inferiore a 4 metri, come quelli sulla circonvallazione Fabriciano.

«Nessuna di queste strutture presentava situazioni di rischio per gli automobilisti e i nostri concittadini, – spiega l’Assessore Marco Brembilla – ma interveniamo anche per prevenire che con il tempo i piccoli problemi che questi ponti attualmente presentano possano un giorno aggravarsi e che l’eventuale distacco di calcinacci o materiale possa mettere in pericolo pedoni o ciclisti. Nei mesi scorsi abbiamo fatto un’attenta ricognizione ai ponti della nostra città, anche sollecitati da una situazione nazionale delicata: credo che sia prova dell’efficienza dei nostri uffici e dell’attenzione che mettiamo a servizio della sicurezza stradale dei nostri concittadini. I cantieri sono organizzati affinché abbiano il minimo impatto possibile sul traffico delle circonvallazioni, ma è chiaro che le modifiche alla viabilità delle strade interessate portino con sé alcuni disagi per consentire le opportune lavorazioni».

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