Botti di Capodanno, polizia e Comuni
Pochi divieti ma un invito al buon senso

Come ogni anno la notte di San Silvestro rischia di diventare un incubo per la sicurezza di persone e animali. Il vademecum del Nucleo artificieri di Orio al Serio.

Come ogni anno ci si prepara a dare il benvenuto al nuovo anno con un brindisi, gli abbracci, un panettone e... i botti. È così che, in vista della notte del 31 dicembre, molti Comuni emanano ordinanze di divieto o limitazione, oppure danno qualche indicazione per festeggiare in sicurezza sull’uso di fuochi artificiali, petardi e affini. La Questura di Bergamo, in primis, ha diffuso un video sui social lanciando l’hashtag #festeggiainsicurezza per invitare a un Capodanno «all’insegna del divertimento e senza feriti». Sono i poliziotti del Nucleo artificieri di Orio al Serio a mettere in guardia sulle norme di sicurezza da rispettare per trascorrere giorni di festa in serenità.

Il Comune di Bergamo invece ha pubblicato un’ordinanza per il «divieto temporaneo di detenzione di dispositivi nebulizzatori di sostanze irritanti o urticanti; di articoli pirotecnici destinati a fini di svago e di vendita, anche per asporto, di bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro» dalle 18 del 31 dicembre 2019 alle 06 del 1° gennaio 2020 in occasione della manifestazione «Capodanno in piazza».

In molti Comuni della Bergamasca i primi cittadini si stanno orientando a non porre dei divieti (non essendoci le condizioni poi per i controlli) ma inviti a un uso responsabile dei botti per la sicurezza delle persone e degli animali. Proprio per gli amici a quattro zampe San Silvestro rischia di essere un giorno da dimenticare.Ecco i consigli dell’educatore cinofilo professionista Paolo Bosatra che cura per «L’Eco di Bergamo» la rubrica «Amici con la coda».

© RIPRODUZIONE RISERVATA