Città Alta, chiude lo storico «Tresoldi», nuove aperture lungo la Corsarola

Il settore «food» Chiude lo storico panificio per lasciare posto a un Carrefour Express. Tutte le novità dei locali intorno a Piazza Vecchia.

Il settore «food» si conferma particolarmente vivace in Città Alta. La Corsarola e piazza Vecchia hanno visto crescere negli anni il numero di attività dedicate al settore ricettivo e alla ristorazione, con diversi cambi di insegna. L’ultima notizia riguarda il panificio Tresoldi in via Colleoni, che ad agosto chiuderà i battenti per lasciare spazio a un supermercato. Dopo più di 60 anni l’attività, aperta nel lontano 1959 dalla storica famiglia di panificatori, lascerà spazio a un nuovo Carrefour Express (formula già presente con tre supermercati in Largo Rezzara, via Tasso e via Masone) che servirà sia i residenti del borgo storico sia i tantissimi turisti che potranno acquistare alimentari e beni di prima necessità. Il nome Carrefour era stato accostato anche in passato ad alcuni locali della Cittadella, dove già ad inizio 2019 sembrava dovesse appunto aprire un nuovo punto vendita della «gdo» (Grande distribuzione organizzata). Allora non se ne fece nulla, ma nel frattempo a fine 2020 ha aperto un minimarket in via Donizetti, che ha portato un servizio molto gradito a chi frequenta o abita nel borgo.

Ultimo sprint per la «Taverna Colleoni & Dell’Angelo»

Se proseguiamo verso piazza Vecchia notiamo invece come siano a buon punto i lavori di ristrutturazione dell’ex «Taverna Colleoni & Dell’Angelo». In autunno il ristorante dovrebbe riaprire con la nuova gestione di «Ten Food & Beverage». La società, già presente in città con il California Bakery all’arrivo della funicolare in via Porta Dipinta, si è aggiudicata il bando per la gestione del locale, di proprietà della Bpb immobiliare, facente capo prima a Ubi Banca, poi passata ad Intesa Sanpaolo. In questo caso verrà mantenuta l’insegna storica, così come si lavorerà in modo da preservare le caratteristiche di pregio della struttura.

Nuovo locale al posto di «Alla Città di Babilonia»

Basta poi percorrere poche decine di metri in direzione della torre del Gombito, per imbatterci in un’altra novità. Chiuso il negozio di abbigliamento «Alla Città di Babilonia», le famiglie Panattoni e Acquaroli apriranno a breve un nuovo locale di somministrazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA