Colf e badanti, l’Ats: «Nessun problema alla vaccinazione in Lombardia»

In qualità di caregiver anche colf e badanti in fase di regolarizzazione possono vaccinarsi e ottenere il green pass in Regione Lombardia. Lo precisa l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo anche a seguito di alcuni articoli usciti sulla stampa in questi giorni.

Da metà luglio in Regione Lombardia, infatti, possono accedere al portale regionale, alla pari degli altri cittadini, anche gli irregolari (sia che fossero in possesso del solo codice Stp «Straniero temporaneamente presente» o che avessero solo il passaporto) e gli immigrati che hanno fatto domanda di regolarizzazione avvalendosi dell’ultima sanatoria e hanno quindi una tessera sanitaria provvisoria e il codice univoco.

In particolare il cittadino straniero in possesso del codice Stp/Eni, di un Codice Fiscale italiano o di un Codice Univoco ad 11 cifre emesso dalla Prefettura, effettua una richiesta di abilitazione alla prenotazione al seguente link https://start.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/cit/ - /login dove una lista a tendina consente di individuare la propria situazione (possessore codice Stp oppure cittadino straniero con codice fiscale/codice univoco) e accedere alla prenotazione del vaccino, primo passaggio per poi arrivare all’emissione del green pass. Le persone sprovviste di uno dei citati codici potranno accedere alla prenotazione contattando il numero verde 800894545.

L’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ricorda che i vaccini attualmente disponibili e autorizzati nel nostro Paese sono: il vaccino Comirnaty di Pfizer/BioNTech, il vaccino Spikevax (Moderna), il vaccino Vaxzevria di AstraZeneca, il vaccino Janssen di Johnson & Johnson.

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