Da fine settembre nuovi pellegrinaggi
Si riparte da Malta e Lourdes

Da fine settembre riprende il cammino verso i luoghi della fede. «Un segno di speranza». Con Ovet tre giorni sulle orme di San Paolo e in ottobre una giornata nella terra di Santa Bernadette.

Dalla fine di settembre riprendono in diocesi i pellegrinaggi organizzati da Ovet Viaggi e che vedono come prime mete Malta e Lourdes. Le due destinazioni erano già nel calendario dell’anno 2020 e, conclusa la fase di emergenza più acuta, possono tornare ad essere raggiunte dai pellegrini. «Riprendiamo a viaggiare con lo spirito del pellegrino, nel segno della possibilità di ricominciare – dice don Gianluca Salvi, direttore dell’Ufficio diocesano pellegrinaggi –. Rimettersi in viaggio rappresenta un segno di speranza. Significa credere che possa nascere qualcosa di nuovo e di buono dopo un tempo così tragico».

Malta sarà la meta del pellegrinaggio diocesano che si svolgerà dal 25 al 27 settembre e il gruppo sarà accompagnato dal vicario generale monsignor Davide Pelucchi. «È una delle porte d’accesso all’Europa e ponte con il Vicino Oriente, crocevia degli scambi culturali nella storia europea e mediterranea – spiega don Salvi –. Cultura, storia e fede saranno gli ingredienti di questi tre giorni di fine estate». Malta porta con sé anche un significato che si collega al tempo che l’Italia ha attraversato. «San Paolo giunge a Malta, naufrago durante una tempesta, durante il suo viaggio verso Roma. Trova sull’isola pace, umanità e accoglienza dopo aver attraversato un’esperienza tragica». I pellegrini partiranno in aereo da Orio venerdì 25 settembre e nella prima giornata è prevista la visita guidata alla capitale che prevede anche di poter ammirare due splendide opere del Caravaggio custodite nella co-cattedrale di San Giovanni. Sabato 26 si raggiungeranno Mdina e Rabat, con la sosta alla Grotta di san Paolo, dove l’apostolo trovò rifugio dopo il naufragio sull’isola. Il terzo giorno, prima della partenza, la visita al caratteristico villaggio di pescatori di Marsaxlokk e passeggiata nel mercato tipico. La quota di partecipazione è di 640 euro con sistemazione in hotel a 4 stelle.

Dopo il pellegrinaggio diocesano riprendono anche quelli che si svolgono in giornata nei luoghi delle devozione mariana. Lourdes sarà la prima meta e il primo pellegrinaggio è fissato per venerdì 9 ottobre. «Lourdes ci richiama fortemente al tema della malattia e della sofferenza – dice il direttore dell’Ufficio diocesano – Portiamo per questa prima partenza il dolore di Bergamo proprio là nel luogo che accoglie da sempre il dolore di tante persone. Il viaggio vuole essere anche un modo per ringraziare per il tanto bene visto e ricevuto in questo tempo di pandemia. Tornare a Lourdes, dopo i mesi che la nostra terra e l’Italia hanno attraversato e vedendo quanto ancora sta accadendo nel mondo, non sarà oggi la stessa cosa». I partecipanti partiranno nel primo mattino dall’aeroporto di Orio al Serio. Giunti al Santuario potranno seguire la preghiera della Via Crucis e partecipare alla Messa. Dopo il pranzo si visiteranno i luoghi di Santa Bernadette e si seguirà la processione eucaristica. In serata è previsto il rientro a Bergamo. La quota di partecipazione è di 350 euro. Per i dettagli e ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.ovetviaggi.it oppure rivolgersi a Ovet Viaggi telefonando al numero 035-243723 o inviando una mail all’indirizzo [email protected]. Iscrizioni aperte sino al 30 agosto.

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