Ecco cosa resta dello stadio di Bergamo
Via alla ricostruzione. La foto del cantiere

Finita la demolizione, si è iniziato a costruire. Proseguono senza sosta i lavori di riqualificazione dello stadio.

Comincia l’opera di costruzione allo stadio di Bergamo tanto che l’Atalanta ha organizzato per martedì un incontro con la stampa per mostrare l’avanzamento dei lavori. Sarà presente il coordinatore unico dei lavori per Stadio Atalanta, Roberto Spagnolo.

In cantiere ormai si lavora 7 giorni su 7 anche perchè sul tavolo c’è anche il tema Champions e la possibilità di chiedere alla Uefa una deroga per giocare le tre partite casalinghe della Coppa in viale Giulio Cesare, al Gewiss Stadium. O meglio, nella sua prima versione.

La società nerazzurra e lo studio De8 stanno passando sotto la lente tutti i punti deboli della vicenda, e sono parecchi. Alcuni superabili, altri meno, altri per nulla, a meno di una deroga ad hoc. Nel senso che c’è da convincere l’Uefa su come sarà lo stadio a settembre, al termine dei lavori di ricostruzione della Nord: elaborare cioè una simulazione la più possibile vicina alla situazione reale. L’ostacolo apparentemente più duro è quello dell’illuminazione, tema sul quale l’Uefa è molto sensibile soprattutto per questioni televisive. Quella definitiva e ipermoderna verrà collocata tra l’altro a compimento della Sud.

Intanto, già lunedì mattina, ecco i primi pezzi - travi e colonne - che comporranno lo scheletro della nuova curva: da qui il via alla fase costruttiva dopo il definitivo abbattimento della Curva Nord, la risistemazione dell’area e la creazione delle fondamenta.

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