Green, veloce e low cost - guarda i video Tutte le info sulla cabinovia da Orio

Vista panoramica su Città alta, in soli 12 minuti e al costo di un biglietto dell’autobus, intorno ai 2 euro.

È il «Bergamo Sky Express», il progetto presentato da due giovani di Forza Italia, Stefano Benigni, consigliere comunale, e Jonathan Lobati, consigliere provinciale. Di tasca loro hanno chiesto a dei professionisti di stendere un primo progetto per una cabinovia che porterebbe i turisti direttamente dall’aeroporto (prevista una stazione sopraelevata nell’area arrivi) alla stazione dei treni di Bergamo.

L’infrastruttura, del costo di 45 milioni di euro e che si realizzerebbe tra i 12 e 18 mesi, prevede una fermata al parcheggio a servizio dell’aeroporto, a Campagnola (dove eventualmente creare una seconda linea diretta al polo fieristico) e in via Gavazzeni, vicino al campus scolastico di via Europa, aprendo così la possibilità di utilizzo anche agli studenti che ogni giorno sono attraversano il sottopasso alla stazione.

I progettisti hanno individuato due soluzioni tecniche per bypassare l’ostacolo più grande che si frappone alla realizzazione della cabinovia, cioè il passaggio vicino all’aeroporto (nel video questo tratto di 350 metri è segnalato da un cono rosso): il sorvolo a soli 4 metri di quota o l’interramento della struttura. Il Bergamo Sky Express è composto da cabine da 10 persone che passano ogni 20 secondi (la portata quotidiana potenziale è stata calcolata in 15mila persone).

Un’opera a impatto ambientale pari a zero (la trazione è elettrica) che si ispira alla cabinovia «Emirates» di Londra con cabine dotate di pannello solare, impianto di riscaldamento, raffrescamento, videosorveglianza e accesso ai disabili. Il progetto sarà sottoposto a Comune e Provincia di Bergamo, Regione Lombardia e Sacbo.

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