Fontana: «Lombardia è da zona gialla
Il ministero ne tenga conto»

Il presidente della Regione Lombardia sui social: «Da tre settimane la Lombardia ha i dati da zona gialla»

«Da tre settimane la Lombardia ha i dati da zona gialla»: è quanto scrive su Facebook nella mattinata di venerdì 29 gennaio il presidente della Regione Attilio Fontana, auspicando che «dopo la settimana ingiustamente passata in zona rossa, oggi il Ministero possa prendere una decisione che tenga conto della reale situazione epidemiologica della nostra regione».

Secondo il governatore Fontana infatti la Regione Lombardia si attesta su tassi di incidenza tra tamponi e positivi fortemente al di sotto della soglia d’allarme dei 250 casi su 100 mila abitanti.L’appello social del presidente della Lombardia arriva nel giorno in cui il ministero della Salute dovrebbe assegnare le nuove fasce di colore alle regioni alla luce dei dati settimanali di monitoraggio dell’Istituto superiore della sanità sull’andamento dei contagi in Italia.

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Pubblicato da Attilio Fontana su Venerdì 29 gennaio 2021

L’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza il 23 gennaio con cui la Lombardia è stata riclassificata da rossa ad arancione dura 15 giorni. Per passare prima in zona gialla servirebbe dunque un nuovo provvedimento ministeriale.

Nel suo messaggio sui social, Fontana spiega che nella regione i «tassi di incidenza tra tamponi e positivi» sono “fortemente al di sotto della soglia d’allarme dei 250 casi su 100 mila abitanti». Da qui l’augurio che il Ministero possa tener conto «della reale situazione epidemiologica» lombarda, “soprattutto - aggiunge - considerando che i ristori per commercianti e categorie, colpite da chiusure da parte del Governo, non arrivano e sono insufficienti».

Prosegue intanto la polemica interna al Pirellone: la seduta consiliare di martedì 2 febbraio, convocata dal presidente Alessandro Fermi dalle 10 alle 19, si aprirà con la discussione della mozione di sfiducia al presidente di Regione Lombardia ai sensi dell’articolo 26 dello Statuto e dell’articolo 126 del Regolamento del Consiglio regionale. Il documento è stato sottoscritto da 30 consiglieri dei gruppi M5S, Lombardi Civici Europeisti, Misto, PD, +Europa. I lavori proseguiranno con la trattazioni e delle interrogazioni a risposta immediata e delle interpellanze.

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