Giochi, orti e sport riqualificato il parco Morali a Grumello al Piano

Bergamo. Lo spazio verde è stato riaperto e restituito ai cittadini del quartiere. Riaperto anche il parco della Clementina.

A vederlo per primi nella mattinata di mercoledì 9 novembre c’erano gli alunni della Scuola Don Milani di Grumello al Piano, il Parco di Via Morali è stato completamente riqualificato così come l’area di Roggia Colleonesca che è stata destinata alle attività sportive e ricreative.

«L’intervento del Parco di via Morali, che ha richiesto un investimento 450.000 euro, è un progetto importante scaturito da un percorso di progettazione partecipata con il quartiere di Grumello al Piano e con l’Assessorato alle reti sociali.

La riqualificazione, che ha riguardato un’area di complessiva di 20.000mq, si è ispirata ad alcuni criteri fondamentali: tutela della biodiversità e del paesaggio, inclusività, valorizzazione degli alberi tipici della vegetazione locale, degli alberi da frutta e dei filari, accessibilità per le persone con disabilità, implementazione dei servizi al cittadino, spazi per lo sport, il gioco e la convivialità.

«Oggi l’area viene restituita ai cittadini che numerosi sono intervenuti alla camminata di presentazione dei lavori eseguiti. A loro, che godranno di quest’area verde, chiediamo collaborazione nella sua conservazione, perché gli spazi della città sono di tutti e quindi vanno preservati come fossero il giardino della nostra casa.» Marzia Marchesi, Assessora al verde pubblico

1.000mq per aree gioco e belvedere, 1.800mq per attività sportive, 3 aule nel verde, 450mq di area cani, oltre 2.000mq di orti coltivati, sono alcuni dei numeri che delineano il quadro di questo progetto.

In particolare, il giardino Roggia Puggia (oltre 6.500mq) è divenuto un parco didattico grazie agli interventi sui vialetti che sono stati ridisegnati, la sostituzione degli arredi, dei giochi e delle pavimentazioni antitrauma presenti, la rimozione delle siepi, la verifica delle alberature presenti mediante VTA, la piantagione di arbusti e filari di querce, la realizzazione di una tettoia in ferro con copertura in coppi. Sono stati installati nuovi giochi.

Gli orti pubblici di via Tadino/Feramolino sono stati incrementati in numero e superficie (1000 mq superficie coltivata in più rispetto agli oltre 1000 mq attuali) grazie allo spostamento dell’area cani nel giardino Roggia Colleonesca, e si sono arricchiti con la realizzazione di un orto collettivo, di 14 orti urbani, di un deposito attrezzi, una zona pic nic, un anfiteatro a gradoni, molti arredi dedicati a rendere accogliente l’area, bagni pubblici, fontanella e nuova illuminazione.

Il giardino Roggia Colleonesca, realizzato nel 2012 e privo di una specifica attrattiva, ospita ora la nuova area cani, spostata dalla zona degli orti, strutture sportive e ricreative.

In particolare, ci sono 400 mq dedicati ad aree gioco, belvedere e relax; 1.800 mq per le attività sportive (un campo da basket polivalente, fitness), area giochi; 450mq per la nuova area cani.

Conclusi anche i lavori di ristrutturazione e riqualificazione del parco della Clementina

Il progetto di complessivi 500.000,00 euro che migliora l’assetto dell’area verde, sia dal punto di vista ambientale e paesaggistico sia dal punto di vista della fruizione, considerato il ruolo strategico che questa riveste per il quartiere della Celadina.

Si sono effettuati interventi volti alla riqualificazione dei camminamenti esistenti, alla sistemazione dell’area cani, l’inserimento di nuove altalene per gioco, la realizzazione di una nuova area di socialità e la valorizzazione e sistemazione delle componenti vegetali: l’area prato, le specie arboree e arbustive, l’inserimento di nuovi spazi fioriti.

L’elemento di novità principale, è costituito da una vasca fontana, di forma lineare a sezione inclinata, che vuole essere sia elemento ludico e di comfort, sia elemento di memoria dei luoghi. Si è voluto richiamare il sistema delle canalizzazioni dei terreni agricoli, quando questo territorio era ancora campagna aperta, di cui rimane nel quartiere la presenza della Roggia Morlana che corre lungo la Via Borgo Palazzo.

In particolare:

- demolizione completa dei camminamenti pedonali in asfalto e rifacimento con nuova pavimentazione in calcestruzzo drenante color terra scura;
- recupero, riordino delle preesistenti pavimentazioni in autobloccanti in cls, con parziali rimozioni, riposizionamenti e integrazioni e con lavori di pulizia generale della superficie;
- realizzazione di una vasca-fontana (con 4 sottobacini con caduta a cascata) per il relax e il comfort degli utenti e per consentire ai più piccoli di poter giocare con l’elemento acqua in sicurezza
- creazione di un’“area socialità” con panchine circolari e continue intorno alle principali alberature d’alto fusto esistenti e con posizionamento di tavoli con sedute;
- rimozione nelle aree gioco delle altalene e loro sostituzione integrale con nuova pavimentazione in gomma anti trauma;
- riordino area cani, con sistemazione della recinzione esistente, nuova pavimentazione in ghiaetto e pulizia del verde;
- valorizzazione dell’”area prato” esistente tramite inserimento di un nuovo filare di pioppi cipressini a bordo della nuova vasca-fontana;
- interventi sul patrimonio vegetale esistente con eliminazione di arbusti di mascheramento, potatura e pulizia delle alberature, manutenzione del prato semplice e nuove zone a prato fiorito;
- nuove sedute in affaccio all’impianto sportivo (campo di calcio) e innalzamento delle rete di protezione dello stesso;
- realizzazione (in via di definizione) della porzione di recinzione che corre lungo la sopraelevata della circonvallazione, sostituendo quella attuale in maglia romboidale, con le ultime risorse disponibili dell’appalto.

Per quanto riguarda gli interventi sul verde, il progetto è stato sviluppato a partire dal rilievo di tutte le essenze arboree presenti nel Parco, prevedendone l’integrazione e le sostituzioni con piante della stessa tipologia: Bagolaro (Celtis australis), Storace americano (Liquidambar styraciflua), Tiglio (Tilia europea), Pioppo cipressino (Populus nigra “Italica”) e nuovi elementi vegetali.

L’arredo urbano già presente, è stato conservato e parzialmente riposizionato, ove possibile. È comunque è stato incrementato, a partire dalla valorizzazione dell’area socialità a sud del Parco dove verranno collocati nuovi arredi di forme e disegno moderno con sedute continue circolari posizionate intorno ai preesistenti alberi di grosse dimensioni, e tavoli con panche poste a godere dell’ombreggiatura estiva delle chiome arboree.

Infine, le due «panchine intelligenti» già presenti all’interno del Parco, predisposte per sistema wi-fi ed il relativo totem, verranno riposizionate in prossimità del campo sportivo con l’aggiunta di una nuova coppia di elementi.

I preesistenti accessi al Parco tramite sistemi di rampe con muretti in cemento armato a vista (ingresso Nord da Via A. Gritti e Ingresso Sud-Est da Via della Clementina) sono stati oggetto di riqualificazione tramite opere di ripulitura.

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