Bergamo, era ricoverato per coronavirus
È è morto il pensionato di 83 anni

Secondo fonti della Regione Lombardia l’uomo, bergamasco, ricoverato all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» per patologie pregresse, è deceduto per il virus.

Si tratta dell’uomo di 83 anni che è stato ricoverato al «Papa Giovanni XXIII» per sintomi sospetti e patologie respiratorie. È morto nella notte tra domenica e lunedì: era stato trasferito a Bergamo dall’ospedale di Alzano dove era in osservazione già da sabato. L’uomo era residente a Villa di Serio.

Si tratta del terzo deceduto per coronavirus in Lombardia, la quarta vittima in Italia. «L’uomo deceduto a Bergamo era una persona anziana con altre patologie» ha spiegato il presidente della Lombardia Attilio Fontana intervenendo a «Radio anch’io» su Radio Rai 1. Sabato l’uomo, pensionato, si era presentato all’ospedale di Alzano Lombardo, il più vicino al paese dove viveva, per l’aggravarsi delle sue condizioni ed era stato sottoposto al test per il virus: risultato positivo, era stato subito trasferito al «Papa Giovanni» di Bergamo, l’unica struttura bergamasca attrezzata per l’emergenza coronavirus. Lì le sue condizioni si sono aggravate in poco più di 24 ore e la scorsa notte è deceduto.

Sono salite a 172 le persone contagiate dal Coronavirus in Lombardia.

«Coloro che riscontrano sintomi influenzali o problemi respiratori non devono andare in pronto soccorso, ma devono chiamare il numero verde unico regionale 800.89.45.45 che valuterà ogni singola situazione e spiegherà che cosa fare. Per informazioni generali chiamare invece il 1500, numero di pubblica utilità attivato dal ministero della Salute», spiegano sempre dalla Regione.

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