Treno della Memoria a Bergamo, Cantamessa: «Orgoglioso di questa iniziativa»

È tutto pronto a Bergamo per l’arrivo del Treno della Memoria previsto per domenica mattina 6 novembre, alle ore 10.30.

Il convoglio farà il suo ingresso trionfale al binario 1 della stazione. Ad accoglierlo, in rappresentanza del Gruppo FS anche il Direttore Generale della Fondazione FS Luigi Cantamessa che dichiara: «Sono molto orgoglioso di aver potuto portare il treno rievocativo del Milite Ignoto nella mia Bergamo, la città della spedizione dei Mille, dei Garibaldini che fecero per primi l’unità della Patria. La Bergamo così laboriosa e duramente provata dalla prima pandemia. Spero siano tanto le autorità, i labari e le Associazioni che accoglieranno a Bergamo così come a Romano di Lombardia questo storico convoglio».

Il Treno della Memoria sarà visitabile dalle ore 10.30 alle 18. Il convoglio storico rievoca il treno che 101 anni fa trasportò la salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma. Voluto dal Ministero della Difesa in collaborazione con le Ferrovie dello Stato e allestito dalla Fondazione FS e dal Reggimento ferrovieri, il convoglio nel 2022 ha percorso oltre 5mila chilometri in tutta Italia. Nella sua corsa di ritorno da Roma verso il nord, oltre a Bergamo il treno farà sosta anche a Romano alle 20.15, quindi sarà a Brescia e da qui ripartirà per l’ultima sosta a Bassano del Grappa. Sia a Bergamo che a Romano sono previste cerimonie di saluto.

A Bergamo saranno resi gli onori militari con la fanfara del terzo reggimento Carabinieri «Lombardia» e un plotone interforze. Presenti le autorità civili tra cui l’assessore bergamasca della Regione Lombardia Claudia Terzi e i rappresentanti delle associazioni d’arma. Il treno è composto da materiale rotabile storico della Fondazione FS diretta dal bergamasco Luigi Cantamessa, tra cui le carrozze «centoporte» delle tradotte militari della Grande Guerra. Dopo la partenza da Bergamo raggiungerà la stazione di Romano dove sosterà per una cinquantina di minuti. Anche qui ci sarà l’omaggio delle autorità, delle associazioni combattentistiche, del corpo civico musicale e della fanfara dei Carabinieri.

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