Udienza chiave e fiume del processo
È il giorno dell’interrogatorio di Bossetti

Venerdì 11 marzo è in programma un’udienza chiave del processo che vede Massimo Bossetti alla sbarra per l’omicidio di Yara. La giornata sarà dedicata interamente all’interrogatorio del muratore da parte dell’accusa, delle parti civili e della difesa.

Si prevede un’udienza fiume, in cui il pm Letizia Ruggeri contesterà all’imputato tutti gli indizi a suo carico, mentre lui continuerà a proclamarsi innocente.

«Venga perseguito per quello che ha detto». Queste le parole di Massimo Bossetti, giovedì 10 in Tribunale nei panni inconsueti di parte offesa, nel procedimento per diffamazione scaturito da una sua querela nei confronti del professor Fabio Buzzi.

Un caso nel caso: il 27 giugno 2014 il professor Buzzi, nelle vesti di responsabile dell’Unità di Medicina legale e Scienze forensi dell’Università di Pavia, rilasciando un’intervista alla trasmissione «Segreti e delitti» su Canale 5, dichiarò che nei laboratori del suo dipartimento - incaricati di svolgere le analisi - erano stati trovati anche peli di «Ignoto 1» (quindi di Massimo Bossetti, secondo l’accusa) fra le circa 200 tracce pilifere trovate sul corpo di Yara.

Le dichiarazioni innescarono un putiferio ancor prima della loro messa in onda (la trasmissione aveva infatti lanciato anticipazioni nelle ore precedenti). Si trattava infatti di una notizia forte: oltre al Dna sugli slip, c’era dunque anche quello delle tracce pilifere. Peccato che la notizia fosse totalmente falsa.

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