Camilla Filippi: «Le “mie donne” raccontano l’inizio e ci mostrano la strada da seguire»

Il 2 settembre nel chiostro dell’ex Monastero del Carmine in Città Alta l’attrice bresciana porta in scena «Non esistono piccole donne», la storia di sei donne che con i loro gesti coraggiosi hanno messo in discussione il ruolo che la società le imponeva. La nostra intervista.

« Penso che sia uno spettacolo non solo per le donne, ma proprio per gli uomini ». Incontriamo Camilla Filippi prima della prova generale, nell’atmosfera intima e suggestiva del Chiostro dell’ex Monastero del Carmine dove si sta allestendo il palco per la messa in scena di «Non esistono piccole donne» , spettacolo tratto dall’omonimo libro che ha raccolto le storie scritte su Twitter dal misterioso Johannes Bückler.

È il racconto di sei donne che con i loro gesti coraggiosi hanno rotto le convenzioni della società maschilista , ponendo le basi della “battaglia” per i diritti delle donne e la parità di genere. Donne spesso poco conosciute , se non addirittura dimenticate dal racconto della storia recente. C’è Franca Viola , la prima ad aver detto di no al matrimonio riparatore, c’è Helen Hulik che nel 1938 si fece arrestare per essersi presentata in tribunale con i pantaloni, c’è Alfonsa Morini Strada che nel 1924 disputò il Giro d’Italia in bicicletta insieme agli uomini. « Sono stata colpita dalla forza di queste donne , - dice Camilla Filippi - a volte mi chiedo se io nella loro situazione avrei avuto così tanto coraggio e allora ho pensato che potessero davvero essere un esempio per spingerci a fare azioni diverse nel quotidiano ».

Guarda l’intervista a Camilla Filippi andata in onda sabato 4 settembre nella rubrica Tic Tac all’interno del Tg di Bergamo Tv alle 12, 19.30 e 23.15 .

«Non esistono piccole donne» in scena giovedì 2 settembre, alle ore 21, nel Chiostro del Monastero del Carmine in Città Alta. Biglietti qui .

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