Caravaggio diventa un fumetto
in un albo Bonelli tinto di giallo

Il Caravaggio, genio sregolato, innovatore artistico dal carattere ombroso e indipendente. La sua biografia - con più scuri che chiari proprio come i suoi capolavori - costituisce una ghiotta occasione per qualsiasi narratore.

Il Caravaggio, genio sregolato, innovatore artistico dal carattere ombroso e indipendente. La sua biografia - con più scuri che chiari proprio come i suoi capolavori - costituisce una ghiotta occasione per qualsiasi narratore.

Romanzi, film, serie tivù e fumetti hanno interpretato il tema di Michelangelo Merisi riuscendo quasi sempre a riscuotere l’attenzione del pubblico: impossibile restare indifferenti di fronte alla forza espressiva che erompe dalle sue tele e quindi domandarsi il come e il perché dietro all’apparizione di tanta bellezza. C’è quindi attesa per la prossima prova che vede cimentarsi la rinomata Sergio Bonelli editore con uno speciale della sua collana «Le Storie» intitolato «Uccidete Caravaggio!».

In uscita il 10 luglio, sarà un fumetto tutto a colori, disegnato da Giampiero Casertano (che ha nel suo portfolio storie di Ken Parker, Martin Mystère e soprattutto Dylan Dog) sceneggiato da Giuseppe De Nardo (autore dello staff di Dylan Dog e Julia).

Un racconto che già dal titolo proietta l’artista bergamasco in una dimensione avventurosa, comunque nel rispetto della linea Bonelli che predilige l’attinenza ai fatti storici alle leggerezze dei voli pindarici. In tal senso De Nardo è una garanzia: laureato in architettura e insegnante di Storia dell’arte, conosce bene la vicenda umana e artistica del pittore.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 30 giugno

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