Carolina Rosi al Donizetti con De Filippo: «A Bergamo i miei ricordi d’infanzia con zia Krizia»

L’attrice che porta in scena fino a domenica al Donizetti «Ditegli sempre di sì» di Eduardo De Filippo con la regia di Roberto Andò, racconta il suo legame con la nostra città e sua zia Krizia.

Carolina Rosi , moglie di Luca De Filippo, figlia del regista Francesco Rosi e di Giancarla Mandelli, sorella di Mariuccia, in arte Krizia, torna a Bergamo con la sua compagnia che mette in scena un classico di Eduardo de Filippo «Ditegli sempre di sì».

« É una grande emozione tornare al Donizetti e vederlo così meraviglioso dopo la ristrutturazione - ci dice Carolina Rosi-. Una città a cui sono legato per ricordi intimi e famigliari perché mia mamma era di Bergamo, sorella della stilista Krizia , e quindi era una città dove si scappava quando si viveva a Milano per andare a passeggiare in Città Alta. Ma poi anche in tempi più recenti con Luca (De Filippo) non vedevamo l’ora di venire qui per il calore del pubblico e per poi andare «Da Vittorio» che era ancora vivo all’epoca e che era anche grande amico di Eduardo. Una città che ci accoglieva sempre con grande entusiasmo ».

Guarda l’intervista a Carolina Rosi e Gianfelice Imparato

Sul palco Carolina è la sorella del protagonista Michele Murri interpretato da Gianfelice Imparato : «In questo spettacolo Eduardo i ndaga sul sottile confine che c’è tra sanità e follia e lo fa con quell’equilibrio che gli è solito tra il dramma e la commedia brillante . Questo è uno di quelli in cui c’è un grande divertimento per tutto lo spettacolo anche se alla fine c’è un’amarezza che prende il sopravvento ».

Lo spettacolo è in teatro fino a domenica 16 dicembre .
Biglietti da 15 a 38 euro; ridotti da 12 a 30 euro. Biglietteria presso il teatro, Piazza Cavour, 15 - Bergamo Tel. 035.4160 601/602/603 -. Apertura al pubblico:da martedì a sabato dalle 13.00 alle 20.00 (festivi esclusi).

L’accesso a teatro è consentito ai possessori di green pass rafforzato, con obbligo di indossare mascherina Ffp2.

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