Creatività, socialità, cura delle relazioni e dell’ambiente: al Baleno Festival si festeggiano i 10 anni di Tantemani

Nuova edizione per l’happening di Tantemani, progetto della cooperativa sociale Patronato San Vincenzo che con Baleno Festival porta le sue attività al Parco Ermanno Olmi di Bergamo, per 5 giorni di festa e socialità.

Un parco è un luogo centrale nella vita di una città: uno spazio di incontro e socialità, un luogo dove rilassarsi e svolgere attività che diano benessere, dove rigenerarsi stando in mezzo al verde. Il parco Ermanno Olmi a Bergamo è un posto attraversato da tante volontà e complessità, dove l’Amministrazione ha investito per ampliarlo e renderlo più accogliente, che i cittadini e le cittadine, di ogni età e provenienza, frequentano con piacere. Il parco Ermanno Olmi è anche la casa di Baleno Festival perché con le sue tante anime e peculiarità raccoglie l’essenza di Tantemani e il suo senso profondo. Dal 21 al 25 giugno il parco si illumina dei colori, della creatività e delle relazioni che Tantemani coltiva durante l’anno negli spazi delle Officine Tantemani.

Coltivare le relazioni, il benessere, la creatività come processo condiviso di crescita e socialità: Baleno è un progetto culturale inclusivo, che fa convergere il coinvolgimento di giovani del territorio e persone con disabilità, che nasce da un processo di ascolto e dialogo con il quartiere e le sue realtà, che esiste sostenuto da una rete di collaborazioni solide e continuative.

L’attività

Baleno è il frutto di un percorso articolato che si sviluppa durante tutto l’anno e arriva a compimento nei 5 giorni di Festival per poi subito ripartire, in un continuo scorrere e fluire di progettualità, relazioni, ricerca artistica. Un fluire che porta il progetto Tantemani a compiere quest’anno 10 anni di attività e che, inserendosi all’interno delle iniziative del palinsesto Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, mette al centro della riflessione tematiche importanti, partendo dall’idea della cultura come cura, di una comunità ma anche dell’ambiente che ci circonda. Ed ecco che il filo conduttore del programma di quest’anno è l’acqua, in questo momento di cambiamento climatico in cui passiamo da periodi di siccità allarmante ad alluvioni catastrofici, la cultura e la creatività possono diventare strumenti potenti per portare l’attenzione sull’importanza dell’acqua per la nostra vita e quella del pianeta.

Il programma

La collaborazione con Collettivo Franco, collettivo di artisti/e con sede a Bologna che si occupa di comunicazione e arte pubblica con i linguaggi della grafica, dell’illustrazione, del design e del printmaking, prevede la realizzazione del progetto “Malpensata rabdomante”: l’ideazione e la costruzione di allestimenti per il Festival che avranno come tema proprio quello dell’acqua e a cui sarà possibile partecipare grazie a un workshop gratuito nei giorni precedenti la rassegna (dal 19 al 21 giugno). Nei primi due giorni di Baleno, mercoledì e giovedì 21 e 22 giugno, le iniziative si svolgeranno nella fascia pomeridiana, con laboratori indirizzati a gruppi di realtà del territorio che lavorano con le fragilità, mentre venerdì 23 ci sarà la prima serata con concerti live di La Paquita, Frank Sinutre e Fuck!LaCrème ed esibizioni di live drawing delle illustratrici Elena Bansh, andreraerdna e Gaia Eloe Cairo, in collaborazione con UAU il festival di illustrazione e cose belle. Sabato 24 si prosegue con un incontro alle 17 dal titolo “10 anni di Tantemani”, una riflessione condivisa sull’arte come cura e la creatività come strumento di cambiamento sociale, a cui partecipano, oltre allo staff di Tantemani, il filosofo Telmo Pievani, l’artista e docente di didattica dell’arte dell’Accademia di Brera Italo Chiodi, l’assessora alla cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti e l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Bergamo Marcella Messina.

La sera va in scena lo spettacolo della Banda Osiris con Telmo Pievani “Aquadueo – Un pianeta molto liquido”. Si conclude domenica 25 sera con il concerto Le Laudrinn-e, piccoli racconti in canti con suoni di strumenti e lingue contrastanti (a cura di UAU festival) e la proiezione del film “Banksy. L’arte della ribellione”, documentario di Elio Espana.

Durante i pomeriggi si svolgeranno laboratori creativi, incontri, ci sarà il market d’illustrazione e i workshop di UAU il festival, ci sarà uno street art tour in bici dei murales della città con visita guidata a cura di Elena Guaitani in collaborazione con Fiab – Pedalopolis e molto altro.

Tante le collaborazioni dell’edizione 2023: UAU il festival di illustrazione e cose belle, progetto Benpensata di cooperativa sociale don Giuseppe Ferrari, Fiab - Pedalopolis, Collettivo Franco, Associazione Kokoro Bergamo e Libreria Incrocio Quarenghi.

Baleno Festival è stato selezionato e finanziato dal Bando “Capitale della Cultura 2023” di Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca, ed è stato finanziato dal Comune di Bergamo tramite il Bando contributi a sostegno di progetti per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

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