I burattini vanno in scena con Rossini e Donizetti

LA RASSEGNA. Il melodramma è il tema dei trenta spettacoli che dal 24 giugno al 30 settembre si terranno in 19 comuni. Undici le compagnie coinvolte.

Trenta spettacoli in 19 diversi Comuni bergamaschi animeranno la 28a edizione della rassegna «Borghi & Burattini», curata da Fondazione Ravasio. Sono 11 le compagnie coinvolte, da tutta Italia. Ospite d’onore sarà la famiglia d’arte Cuticchio di Palermo, un’occasione per i bergamaschi di scoprire di più sul Teatro dell’Opera dei pupi palermitani. La presentazione della rassegna si è tenuta il 20 giugno presso il Museo del Burattino nel Palazzo della Provincia. «I burattini sono protagonisti di attività di conservazione, tutela e valorizzazione di un patrimonio artistico e spettacolare di tutto rilievo», è stata la riflessione di Romina Russo, consigliera delegata alla Cultura della Provincia di Bergamo, che ha sottolineato il rapporto con la Provincia e la collaborazione tra sigle artistiche ed enti istituzionali.

«Borghi & Burattini si conferma una tra le più prestigiose rassegne dedicate al teatro di figura a livello nazionale – ha commentato Luca Loglio, direttore di Museo del Burattino e Fondazione Ravasio -. Mentre la programmazione che coinvolge i comuni della Provincia si configura, prevalentemente, come un grande affresco burattinesco di gusto padano, con le

maschere provinciali di Gioppino, Meneghino, Tavà e Fagiolino, la proposta artistica della città, come ogni anno, approfondisce un ambito del teatro di figura. Quest’anno, anche in virtù delle collaborazioni prestigiose con Fondazione Teatro Donizetti e Accademia Carrara per l’imminente mostra “Tutta in voi la luce mia”, il tema è il Melodramma”».

Uno slittamento che di anno in anno si fa più marcato verso il teatro per adulti o «tout public», con proposte sofisticate che dimostrano come il teatro di figura non sia questione (solo) «da bambini». Il palinsesto cittadino propone alcuni titoli dell’Opera più noti, come «Il Barbiere di Siviglia» di Rossini (prima data cittadina, venerdì 30 giugno alle 20.45 in via Tasso 8) e «La Leggenda del Flauto Magico» (venerdì 7 luglio, 20,45 ad Astino), ma anche spettacoli che trovano nei personaggi e negli interpreti della musica lirica spunto creativo, come «Il cane infernale» dedicato all’amicizia tormentata tra Verdi e Wagner e «Tano in Lammermoor», dove il personaggio principale è il giovane compositore bergamasco Donizetti.

Il palinsesto cittadino propone alcuni titoli dell’Opera più noti, come «Il Barbiere di Siviglia» di Rossini e «La Leggenda del Flauto Magico»

Di particolare pregio e preziosità è lo spettacolo «Ifigenia in Tauride», in anteprima nazionale (25 agosto, Monastero di Astino), della Compagnia Mon Coeur de Bois della drammaturga belga Sophie Hames. Hames, raccogliendo il suggerimento tematico da Fondazione Ravasio, ha prodotto uno spettacolo ispirato al racconto mitologico di Ifigenia tra i Tauridi e alla sua versione operistica di Gluck. Sarà proprio Sophie Hames, per il lavoro di contaminazione dei linguaggi e per il forte impegno nell’utilizzo del teatro di figura per rivendicare temi della contemporaneità, a ricevere il Premio Giuseppina e Benedetto Ravasio. L’altro premio di quest’anno, quello alla Carriera, andrà a Mimmo Cuticchio, erede della tradizione dei «cuntisti» siciliani e dell’Opera dei pupi, colonna portante della famiglia d’arte Cuticchio di Palermo. I Cuticchio saranno a Bergamo dal 31 agosto al 3 settembre con due spettacoli, «L’infanzia di Orlando» e «La pazzia di Orlando», una mostra, un film («Sulle vie dell’Inferno», i pupi rileggono la Divina Commedia) e diverse occasioni di dialogo e incontro col pubblico.

Il programma

La rassegna arriva fino al 30 settembre, il calendario completo sul sito di Fondazione Ravasio. Il primo spettacolo in programma, sabato 24 giugno alle 17, è un grande classico: «Le avventure di Gioppino» presso la biblioteca comunale di Pedrengo. Come tutti gli altri spettacoli in provincia, l’ingresso è gratuito. Gli spettacoli in città costano generalmente 5 euro (al di sopra dei 3 anni di età), a eccezione di quelli della Famiglia Cuticchio (10 euro, con possibilità di carnet).

© RIPRODUZIONE RISERVATA