Il brivido ancora protagonista nelle nuove pellicole del fine settimana

Il filone estivo di uscite da brivido, iniziato qualche settimana fa con «The Boogeyman», continua in questi giorni con «Insidious – La porta rossa», ultimo capitolo della terrificante saga della famiglia Lambert. Il film, vietato ai minori di 14 anni, vede Patrick Wilson tornare a vestire i panni di Josh Lambert, ma anche ricoprire per la prima volta il ruolo di regista. Con lui nel cast ritroviamo come protagonisti anche Rose Byrne e Ty Simpkins.

Per quando riguarda il mondo dell’animazione, in questi giorni a «Elemental» di Disney-Pixar si affianca «Ruby Gillman - La ragazza con i tentacoli», una produzione DreamWorks in cui la protagonista viene doppiata da Lana Condor (Lara Jean del successo Netflix «Tutte le volte che ho scritto ti amo»). Una storia molto al femminile che gioca tra i mondi della terraferma e le profondità del mare, e che punta a far sorridere tutta la famiglia. Per la gioia degli amanti dell’animazione giapponese, dal 6 luglio al 30 agosto i cinema italiani ospiteranno cinque dei capolavori di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli: si comincia col delicato «Ponyo sulla scogliera» (2008) – in sala dal 6 al 12 luglio – che questo mese festeggia 15 anni dall’uscita.

Nella stessa settimana, tra il 6 e il 12 luglio, arriva nelle sale anche un film dedicato a una delle figure femminili più iconiche del nostro Paese: si tratta di «Raffa», pellicola che celebra la carriera di Raffaella Carrà, artista che proprio quest’estate avrebbe compiuto ottant’anni. Il film – diretto da Daniele Luchetti – permetterà al pubblico di ripercorrere la storia privata e pubblica di una donna diventata un mito, che ha saputo superare ogni barriera culturale e generazionale entrando nell’immaginario collettivo con la sua energia dirompente. La pellicola sarà disponibile presso il Capitol Multisala di Bergamo, le sale Uci di Orio e Curno e Spaziocinema di Treviglio.

La programmazione completa delle sale di Bergamo e provincia qui.

«Insidious - La porta rossa»

Quinto capitolo della saga horror che vede come protagonista la famiglia Lambert. Diretto da Patrick Wilson, al debutto dietro la macchina da presa e presente anche nel cast nei panni di Josh, il film è ambientato dieci anni dopo le vicende narrate nel secondo lungometraggio. I protagonisti tornano al completo e si ritrovano ad indagare sugli eventi e le conseguenze del passato. Per Dalton, il giovane di casa, è giunto il momento di andare al college così il padre lo accompagna alla prestigiosa università che ha scelto di frequentare. I sogni di gloria sono però presto disturbati dagli incubi che perseguitano il ragazzo. I demoni del passato, infatti, sono tornati e danno la caccia a Dalton e al padre che, per sconfiggerli una volta per tutte e salvare la famiglia intera, saranno costretti ad intraprendere un viaggio nell’Altrove. A precedere l’ultimo episodio della saga ci sono: «Insidious» (2011), «Oltre i confini del male - Insidious 2» (2013), «Insidious 3 - L’inizio» (2015) e «Insidious 4: L’ultima chiave» (2018).

«Raffa»

A 80 anni dalla nascita di una delle icone più amate della televisione italiana, il cinema celebra Raffaella Carrà e la sua fenomenale carriera con «RAFFA», il film diretto da Daniele Luchetti, scritto da Cristiana Farina e con Carlo Altinier, Barbara Boncompagni, Salvatore Coppolino, Salvo Guercio. «RAFFA» è un titolo originale Disney+ prodotto da Fremantle e rappresenta l’opportunità esclusiva per ripercorrere sul grande schermo, attraverso le voci e il racconto di chi l’ha conosciuta e con preziose immagini di repertorio, la vita, il carattere e il percorso artistico di un personaggio straordinario che ha saputo entrare nell’immaginario collettivo con la sua energia dirompente. Ma chi è Raffaella Carrà? Chi si nasconde dietro l’immagine della star italiana più famosa e amata all’estero, dietro i 60 milioni di dischi venduti, i successi televisivi, i film e le tournée internazionali? Simbolo di libertà e di parità tra i sessi negli anni ’70, regina della TV pubblica negli anni ’80 e icona LGBTQ+ negli anni ’90, Raffaella è un mito che supera ogni barriera culturale e generazionale e che il pubblico di tutto il mondo ha amato per oltre 50 anni. Eppure, Raffaella è un mistero di cui nessuno possiede la chiave. Riservata per natura e gelosissima del suo privato, Raffaella è una donna che ha lottato per affermarsi in un mondo di uomini, ma anche una donna che ha amato e sofferto.

Il film ripercorre la vita pubblica e privata dell’artista, a partire dall’infanzia in Romagna segnata dall’abbandono del padre, fino al flirt «da copertina» con Frank Sinatra, i suoi due grandi amori, il rimpianto per una maternità mancata, moltissimi trionfi e qualche insuccesso, crisi e rinascite. La regia di «Raffa» è firmata dal pluripremiato Daniele Luchetti, noto per opere cinematografiche come «Il Portaborse», «La Scuola», «Mio fratello è figlio unico», «La nostra vita», «Anni felici», «Dillo con parole mie», e per la terza stagione de «L’amica geniale». Tra gli ultimi film «Io sono tempesta», «Momenti di trascurabile felicità», «Lacci». Luchetti ha collezionato diversi premi e partecipazioni a decine di festival internazionali, tra cui Cannes, Toronto, Locarno, Tokyo e Venezia, raccogliendo molti riconoscimenti. Come regista o sceneggiatore Luchetti ha vinto cinque David di Donatello, due Globi d’Oro, due IOMA, un Nastro d’Argento e molti altri premi internazionali.