L’8 marzo in 84 sul palco a leggere
La festa della donna è con «L’Eco»

Tornano le donne «ribelli» a teatro, tornano a salire sul palco del Centro Congressi Papa Giovanni XXIII le amiche de L’Eco di Bergamo che festeggiano l’8 marzo con una manifestazione tutta bergamasca.

Vitali, coraggiose: in scena ci saranno ben 84 donne che si metteranno in gioco leggendo i testi, coinvolgenti e appassionati, tratti dal secondo volume di «Storie della buonanotte per bambine ribelli» e «Storie di donne nel Medioevo» di Maria Teresa Brolis. Una serata con un pubblico entusiasta: gli ingressi a disposizione – ben 400 – sono già quasi tutti esauriti. All’indirizzo https://eppen.ecodibergamo.it/festadelladonna è ancora possibile iscriversi gratuitamente e godersi la serata che avrà inizio alle 20.45 al Centro Congressi di viale Papa Giovanni, accanto alla nostra redazione.

«Vogliamo offrire il palco alle donne coraggiose di Bergamo, per recitare e interpretare le storie delle bambine ribelli che hanno cambiato la storia a diverse latitudini e in epoche diverse. Stiamo lavorando su luci, musiche e colori per rendere teatrale ed emozionante la serata» spiega Daniela Taiocchi, ideatrice del progetto seguito, passo dopo passo, dal portale dedicato agli eventi de L’Eco di Bergamo, Eppen. A presentare la festa dell’8 marzo sarà, come lo scorso anno, la giornalista televisiva Simona Befani, che condurrà le danze sotto la regia di Silvia Barbieri. L’artista bergamasca e ideatrice del progetto insieme a Daniela Taiocchi, dopo il successo della prima edizione, ha in serbo numerose sorprese: «Con 84 donne sul palco sarà una festa incredibile e io non posso che aderire a una serata come questa. Con noi anche Maria Teresa Brolis a cui dedicheremo uno spazio per raccontare il suo libro: al centro donne famose accostate a donne comuni del nostro territorio». Proprio come succederà venerdì, in una serata che inizierà con un omaggio al mondo maschile: «Con uno sguardo diverso, che ci permetterà di riflettere proprio sulle donne, partendo dagli uomini» anticipa Barbieri, che non vuole svelare troppo. Solo qualche nome: il ritorno, graditissimo, del trio Les Saponettes – Miriam Gotti, Ilaria Pezzera ed Elena Borsato – che canteranno e reciteranno sul palco con la loro incredibile verve, e un contributo danzato da ballerini dello Studio danza Attitude di Ranica. Sul palco saliranno anche due poetesse e una cantautrice, tutte bergamasche, che porteranno il loro contributo artistico. Con una curiosità: un momento all’insegna della multiculturalità grazie a una giovane danzatrice di origini indiane che leggerà e ballerà. Ma chi sono le 84 donne protagoniste della serata? Donne della quotidianità. Impiegate, dirigenti, infermiere, pensionate; mamme, nonne, studentesse, insegnanti. Parteciperanno diverse bambine, tante amiche, anche un gruppo di narratrici di un circolo bibliotecario di Bergamo.

L’appuntamento è quindi per venerdì alle 20.45 al Centro Congressi. Nel frattempo le protagoniste della serata stanno scaldando la voce preparandosi all’evento. Dalle 18 di quella sera saranno coinvolte nelle prove della serata con tanto di trucco e parrucco a cura di Estetica Giò e dell’Istituto Sistema. Come vere attrici, le abbonate al nostro giornale lo scorso mese hanno partecipato a due sessioni di casting, leggendo testi e rispondendo a una domanda semplicissima, ma anche provocatoria: «Chi dice donna, dice…?». Significative, brillanti e divertenti le risposte. Tutte diverse e sorprendenti: «Chi dice donna dice ribellione, giravolte, l’infinito». Ma non solo: «Dice… in cerca di lavoro, dove ho messo le chiavi della macchina?E ancora, avventura, magia, futuro, coraggio, selvaggia, lunatica; sempre di corsa». Ma soprattutto: «Dice… camminare spesso in salita, ma anche un inno alla gioia».

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