Il bilancio di Lazzaretto Estate: 27 spettacoli e 12mila presenze

Resi noti i numeri della principale manifestazione estiva organizzata dall’amministrazione comunale.

L’estate in città è stata scandita da una serie di appuntamenti organizzati dall’Assessorato alla Cultura.

La stagione è cominciata con il Lazzaretto Estate 2021 con un palinsesto di 27 eventi, di cui 6 di teatro, 7 di cabaret, 14 di musica, e protagonisti di rilievo nazionale in scena dal 17 giugno al 26 agosto. Sono state circa 12.000 le presenze complessive, con una media di quasi 450 a serata .

Non sono mancate anche le iniziative per i bambini e le famiglie con F.a.t.e.(Famiglie a teatro estate) con la direzione artistica di Teatro Prova . La rassegna, che si è tenuta nel cortile del Teatro San Giorgio , sul palco dell’ Edonè e nel nuovo spazio di Daste , ha coinvolto artisti e compagnie del territorio e realizzato 17 spettacoli con oltre 800 spettatori . In questo caso il prezzo del biglietto era volutamente «calmierato» a 4 euro.

Per quanto riguarda infine l e iniziative di celebrazione di Sant’Alessandro 2021 , le mostre a cura della Fondazione Bernareggi, realizzate con il contributo del Comune di Bergamo e della Fondazione della Comunità Bergamasca, hanno registrato complessivamente 2.700 ingressi in soli 5 giorni di apertura : 1.200 per Ti fidi?|#flyingcarpet all’Ex-Ateneo e 1.500 per Sintomi della Fiducia al Tempietto di Santa Croce.

170 i presenti a «Il sugo della storia» , lo spettacolo teatrale di sabato 28 agosto in Cattedrale prodotto dal Festival Tra Sacro e Sacro Monte, in collaborazione con il Centro Teatrale Bresciano e Proxima Res, appuntamento centrale del programma culturale dedicato a Sant’Alessandro.

«Siamo molto soddisfatti dei riscontri di pubblico e per le recensioni degli spettacoli che hanno animato la città durante i mesi di giugno, luglio e agosto». Commenta l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti . «Diversificare l’offerta, dalla musica pop ai comici, dal jazz alla prosa, anche con proposte che solitamente non arrivano in città, costruire palinsesti per target di età diversa con un’attenzione particolare alle compagnie del territorio e alla qualità della proposta, è stata un’operazione vincente . Al Lazzaretto il numero degli spettatori rispetto all’anno precedente, è più che raddoppiato, passando da 4.600 a 12.000. Ha così avuto un riscontro positivo lo sforzo economico dell’Amministrazione comunale, che ha permesso anche costi di biglietti accessibili a tutti».

L’intervista a Paolo Rossi uno degli artisti che è salito sul palco del Lazzaretto.

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