Ponte San Pietro, senso unico alternato sul viadotto della Briantea

LAVORI. L’ordinanza è in vigore dalle 7 di lunedì 17 aprile alle 17 del 28 aprile per sostituire i giunti di dilatazione sul ponte. Probabili disagi al traffico soprattutto nelle ore di punta.

A partire da lunedì 17 aprile e fino a venerdì 28 aprile sul ponte della Briantea a Ponte San Pietro si viaggerà con senso unico alternato regolato da semaforo: la limitazione al traffico è stata decisa con l’ordinanza n. 157 del 12 aprile emanata dal dirigente Massimiliano Rizzi dell’Unità di sviluppo infrastrutturale strategico della viabilità della Provincia di Bergamo.

Sul viadotto della strada provinciale 342, che attraversa il fiume Brembo nel centro di Ponte San Pietro, è infatti necessario sostituire i giunti di dilatazione: si tratta dell’ultimo lavoro previsto sopra l’asse viario all’interno della più complessa opera di messa in sicurezza del ponte.

La completa riqualificazione del viadotto, intanto, prosegue sotto l’arco con uno spettacolare cantiere sospeso per la sistemazione dei pilastri: il cronoprogramma è stato finora rispettato e si chiuderà in estate, come risulta da un recente sopralluogo effettuato dagli amministratori e dai tecnici provinciali e comunali nei giorni scorsi.

L’istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico rimarrà in vigore dalle ore 7 del 17 aprile alle ore 17 del 28 aprile

Da sapere

L’istituzione del senso unico alternato regolato da impianto semaforico rimarrà in vigore dalle ore 7 del 17 aprile alle ore 17 del 28 aprile. È possibile che il senso unico semaforizzato provochi qualche disagio al traffico veicolare, soprattutto nelle ore di punta.

L’impresa C9 Costruzioni Srl di Bolzano, esecutrice dei lavori per conto della Provincia di Bergamo, curerà la posa in opera e la costante efficienza di tutte le segnalazioni stradali relative ai lavori, in conformità al Regolamento di attuazione del Codice della Strada.

La predetta ordinanza è stata comunicata al comando della Polizia Stradale, nonché ai Comuni ed enti interessati ed è stata data la massima diffusione a mezzo stampa in modo che i cittadini siano informati.

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