Le aziende comunicano / Bergamo Città
Giovedì 20 Novembre 2025
«Tempo per le mani», domenica a Curno il laboratorio gratuito di OBI dedicato al Fai da te
Un appuntamento per riscoprire il gusto del fare insieme, creando un centrotavola tra consigli pratici, natura e nuove relazioni
Nel Paese dei tutorial su YouTube e dei reel «fatti in un minuto», c’è ancora voglia di sporcarsi le mani per davvero. Lo dimostra una ricerca realizzata da OBI con GfK: per il 91% degli italiani saper fare qualcosa con le proprie mani è fondamentale, non solo perché «torna utile», ma perché ha un valore sociale e culturale.
Da questa fotografia nasce «Tempo per le mani», il ciclo di workshop esperienziali che domenica 23 novembre fa tappa a Curno, nello store OBI di via Bergamo 36: qui va in scena il terzo workshop del progetto dedicato all’«Intelligenza Manuale» e al «saper fare». Due le sessioni in programma (dalle 11 alle 12 e dalle 12.30 alle 13.30), per un massimo di 50 partecipanti complessivi, con iscrizione gratuita tramite Eventbrite .
L’appuntamento rientra nel progetto « Mi dai una mano? », con cui OBI, storica catena di riferimento nel fai-da-te e nel giardinaggio, presente in Italia con 56 punti vendita, mette al centro quella che chiama «Intelligenza Manuale»: il patrimonio di competenze pratiche che da sempre caratterizza il nostro Paese e che oggi rischia di affievolirsi sotto la pressione di schermi e automatismi digitali.
La ricerca OBI-GFK
Non a caso, dalla ricerca emerge anche un campanello d’allarme: il 62% degli italiani percepisce una diminuzione delle capacità manuali rispetto a dieci anni fa. Eppure l’80% è convinto che le attività manuali aiutino a rafforzare i legami sociali, favorendo collaborazione e momenti di condivisione autentica. In altre parole: un cacciavite o una spugna floreale, messi in mezzo a un tavolo, possono creare più dialogo di molte chat.
A Curno questo messaggio prenderà forma concreta con un laboratorio dedicato alla creazione di un centrotavola. Niente performance da artista, ma un’ora di lavoro guidato per trasformare materiali semplici in una decorazione da portare a casa, imparando qualche trucco in più e scoprendo che la manualità non significa per forza «saper fare tutto», ma concedersi il tempo di provare.
Tra giardino, living e decorazioni fai-da-te
A guidare i partecipanti sarà Simonetta Chiarugi, content creator conosciuta online come «aboutgarden», specializzata in styling creativo e decorazione degli spazi domestici. Il workshop, infatti, è pensato per tutti: appassionati di fai-da-te, curiosi che vogliono sperimentare qualcosa di nuovo, perfino neofiti con «le mani di legno» che desiderano mettersi alla prova.
Il progetto è sviluppato in collaborazione con The Offline Club, community internazionale nata ad Amsterdam che promuove esperienze sociali senza dispositivi digitali: eventi, cene e serate in cui lo smartphone resta in tasca e l’attenzione torna alle persone presenti. Portare questo approccio dentro un negozio di bricolage significa ribaltare la prospettiva: non solo corsie e prodotti, ma uno spazio «vivo» in cui si impara, si chiacchiera, si costruiscono piccoli oggetti e, perché no, nuove relazioni.
Di fatto, la tecnologia in queste situazioni non è vista come un nemico: il 74% degli italiani si dichiara ottimista rispetto all’incontro tra Intelligenza Artificiale e «Intelligenza Manuale», immaginando un futuro in cui gli strumenti digitali aiutano a progettare meglio, ridurre gli errori e affrontare gli imprevisti, lasciando comunque alle mani il piacere dell’esecuzione. Qui sta il cuore della proposta OBI: usare l’innovazione per semplificare, non per sostituire il gesto.
Per chi vive tra Bergamo e l’hinterland, il workshop di Curno è un invito molto semplice: prendersi un’ora di tempo, spegnere le notifiche, sedersi attorno a un tavolo e riscoprire che un centrotavola fatto da sé non è solo un oggetto in più in casa, ma il ricordo di un’esperienza condivisa. Le mani fanno il resto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA