Notte intensa per il 112, 10 interventi tra scazzottate e malori dovuti all’abuso di alcol

Gli interventi. Ambulanze e Forze dell’Ordine al lavoro senza sosta in città e provincia tra la sera di venerdì 26 e l’alba di sabato 27 agosto.

Le chiamate al 112 per intossicazioni etiliche e aggressioni sono partite presto, alle 22 a Trescore il primo intervento per un 30enne si è sentito male per aver bevuto troppo in via Redona. Alla fine il personale medico arrivato in ambulanza si è sincerato delle condizioni dell’uomo e non è stato necessari il ricovero in ospedale.

Poi una serie di interventi oltre la mezzanotte a partire da un altro 30 enne a Romano di Lombardia soccorso nel piazzale della stazione, u n 22enne ad Albino in via Guglielmo Marconi a mezzanotte e mezza è invece stato portato in codice verde in ospedale ad Alzano. Un’ora dopo ad A lbano Sant’Alessandro in via 4 novembre anche un 33enne è finito al Pronto Soccorso dell’ospedale della Val seriana. Un’ambulanza della Croce Bianca è intervenuta, invece, a Bergamo in via Carnovali alle 2.40 per una ragazza di 20 anni che aveva alzato il gomito, anche per lei un viaggio in ospedale in codice verde.

E, infine, un 66enne è stato ricoverato al pronto Soccorso dell’ospedale di Zingonia perché si è sentito male dopo aver bevuto troppo alle 3 di notte a Osio Sotto in via Ugo Foscolo.

In mezzo a questi interventi, un’altra serie di uscite questa volta riconducibili a eventi violenti: risse o scazzottate: il primo pochi minuti dopo mezzanotte e mezza a Bergamo in via Previtali, dove è stato soccorso un 45enne finito in codice verde alle Cliniche Gavazzeni. Alle 3 di notte a Dalmine in piazza Vittorio Emanuele altra chiamata al 112 per un evento violento: in questo caso il 19enne coinvolto alla fine non è stato trasportato in ospedale. Alle 4 a Cologno al Serio un 27enne è finito in ospedale in codice giallo al Papa Giovanni. Ultimo intervento in mattinata a Bergamo poco prima delle 7 in via don Luigi Palazzolo, in questo caso un uomo è stato soccorso senza necessità di un ricovero in ospedale. Sul posto in questi casi anche pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri.

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