Azzano e Cologno, raid notturni
Ladri inseguiti dopo i furti nelle ditte

Con un’auto rubata hanno tentato razzìe in mezza provincia, riuscendo nell’intento ad Azzano San Paolo, dove hanno portato via quattro computer dagli uffici di una ditta, e poi tentando il colpo anche in un’altra azienda di Cologno al Serio, nella Bassa, stavolta venendo messi in fuga dalla vigilanza privata e riuscendo far perdere le proprie tracce nella zona di Bariano. Protagonisti della rocambolesca notte di delinquenza nella nostra provincia sono stati tre ladri che, dalle 23 della notte tra il 21 e il 22 settembre, hanno scorrazzato prima nell’hinterland e poi in pianura. E che ora sono ricercati dai carabinieri di Stezzano e Treviglio. Tutto è cominciato nella serata di lunedì: il trio ha raggiunto Azzano San Paolo con una Renault Megane rubata poche ore prima nel Bresciano. I tre si sono diretti verso la sede della «Automha», in via Emilia, azienda di automazione e logistica già teatro nei mesi scorsi di un altro furto. 

Rubati quattro pc

Hanno forzato gli ingressi e si sono impossessati di quattro computer portatili, rubati dagli uffici. Da un primo controllo effettuato nella mattinata di ieri, infatti, non sembrava mancare altro. All’arrivo dei carabinieri, la banda si era già allontanata. I tre – come è poi stato ricostruito ieri – si erano diretti verso la Bassa, intenzionati a mettere a segno altri colpi analoghi. Arrivati a Cologno al Serio, hanno preso di mira gli uffici della «Grifal» ditta di packaging sita in via XXIV Maggio.

Qui hanno cercato di bissare il colpo appena messo a segno ad Azzano, forzando le porte degli uffici. L’allarme arrivato nella centrale operativa del corpo di vigilanza privato Mondialpol ha permesso l’immediato invio sul posto di una pattuglia dell’istituto: la guardia giurata ha intercettato i tre ladri e li ha di fatto costretti alla fuga senza consentire loro di concludere il colpo. I tre si sono dileguati con la Renault Megane: la guardia li ha inseguiti per diversi chilometri, fino a perderli di vista all’altezza di Bariano. Nel frattempo ha avvertito il 112 e in zona si sono portate le pattuglie dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Treviglio, competenti per territorio.

Le ricerche dell’auto

Le ricerche della Megane, estese anche alla vicina provincia di Brescia, non hanno purtroppo dato esito. Nel frattempo i carabinieri hanno effettuato un sopralluogo anche all’azienda di Cologno per ricostruire quanto avvenuto: oltre al tentativo di furto e al relativo scasso di due porte d’ingresso, non è stato asportato nulla perché i malviventi non ne hanno avuto il tempo materiale in quanto interrotti dall’intervento della guardia giurata.

Non solo: senza la loro messa in fuga, i tre avrebbero potuto continuare a colpire nella zona, complice un lunedì sera particolarmente tranquillo nella zona, dove pensavano di poter spaziare ai danni delle ditte del territorio.n