Ciserano, si è risvegliato in ospedale il piccolo caduto dal balcone

Il bimbo di 5 anni giovedì era caduto da nove metri, al secondo piano. Non dovrebbe avere riportato danni cerebrali, le condizioni restano serie.

Ha fortunatamente ripreso conoscenza nel suo letto d’ospedale il bambino nigeriano di 5 anni (ne compirà 6 tra pochi giorni) che giovedì sera, a Ciserano, in via Walt Disney, è caduto dal balcone del secondo piano del condominio dove vive con la mamma e la sorella più grande, finendo sul pavimento in cemento del piano interrato del garage.

Trasportato subito in auto da un vicino senegalese all’ospedale Policlinico san Marco di Zingonia, è stato poi trasferito a Bergamo nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale papa Giovanni XXIII. Fino a venerdì sera le sue condizioni venivano descritte stabili ma comunque gravi: l’altezza da cui è caduto è considerevole, circa 9 metri. Ora risulta invece esserci stato il tanto atteso miglioramento: si è svegliato e si ricorda quanto accaduto a dimostrazione che non dovrebbe aver riportato danni cerebrali. Il bambino, che frequenta la scuola dell’infanzia di Ciserano, era caduto dal balcone dopo essere salito su una cesta di vimini per sporgersi a guardare in basso. In quel momento non era sotto il controllo di nessuno poiché la mamma si era recata un attimo in cantina a prendere delle cose. La sorella più grande, invece, si trovava in gita scolastica a Roma.

Probabilmente è proprio per vedere dove fosse andata la mamma che il bambino si è sporto dal balcone verso i garage. A quanto risulta, la mamma ha visto il figlio cadere appena rientrata in casa, correndo poi immediatamente in suo soccorso. Cadendo il bambino ha sbattuto prima contro una tettoia a protezione delle entrate dei garage, finendo quindi sul pavimento in cemento del piano interrato.

Quando è stato soccorso perdeva sangue dalla testa ed era privo di conoscenza. E si temeva che, risvegliandosi, avrebbe potuto manifestare danni permanenti a causa della caduta. Invece sembrerebbe che non sia così. Il quadro clinico rimane comunque serio, a causa anche delle ferite che il bambino ha riportato a livello addominale. «Le notizie incoraggianti che arrivano non possono che farci piacere - commenta il sindaco Caterina Vitali - . Continueremo comunque a stare vicino alla sua famiglia».

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